I ladri abbattono un muro per la cassaforte, via con gli ori

Carbonate I banditi hanno colpito in pieno giorno in una villetta di via Frova, in centro

E’ sempre allarme furti nella Bassa comasca. La “banda del flessibile” ha preso di mira nei giorni scorsi una villetta in via Frova, nel centro del paese. Da una prima ricostruzione del raid, i topi d’appartamento sarebbero entrati in azione nel primo pomeriggio di domenica scorsa, approfittando dell’assenza dei proprietari. Utilizzando appunto un flessibile hanno tagliato le inferriate di una finestra, riuscendo così a introdursi all’interno dell’abitazione, dove hanno letteralmente sottosopra tutta l’abitazione, rovesciando i cassetti e frugando ovunque, alla ricerca di qualcosa di valore su cui mettere le mani.

Il bottino

Alla fine sono riusciti a individuare la cassaforte che hanno forzato, utilizzando sempre il flessibile, impossessandosi di alcuni oggetti preziosi dal valore soprattutto affettivo per i residenti, rimasti senza parole al momento del rientro, nel vedere la propria abitazione messa completamente a soqquadro. Oltre a rimettere tutto a posto e disporre le necessari riparazioni, i derubati hanno anche denunciato l’accaduto, rivolgendosi ai carabinieri mozzatesi che, con l’arrivo anche della bella stagione, stanno già intensificando controlli e pattugliamenti sia in città che in tutto il comprensorio.

Tanta amarezza

«Ho già avuto modo di contattare i residenti ed esprimere loro la mia vicinanza, come a coloro trovatisi alle prese con analoghe intrusioni, si tratta di fenomeni che stanno purtroppo riguardando un po’ tutta la zona - è la riflessione del sindaco di Carbonate, Luca Roscelli – nessuno ha però evidentemente la bacchetta magica per poter risolvere queste problematiche. Per quanto ci riguarda abbiamo sempre stretti contatti con i carabinieri e con le altre forze dell’ordine, che stanno intanto intensificando sempre di più i controlli e i pattugliamenti su tutto il territorio. Nel contempo stiamo anche progressivamente potenziando la video sorveglianza, con anche le telecamere di varco (in grado di individuare le targhe dei veicoli in transito sospetti, oppure di provenienza furtiva) nella zona industriale, alla periferia del paese». Sono una quindicina gli occhi elettronici attualmente presenti in paese tra le zona videosorvegliate vi sono ad esempio quella attorno al centro civico e alle scuole elementari e le vie Boccaccio e Don Minzoni, Il Comune è poi sempre attento a partecipare ai bandi indetti di volta in volta da parte della Regione, per poter disporre di nuovi fondi da destinare sempre alla sicurezza, per acquistare ad esempio nuove telecamere o altro ancora.

L’amministrazione civica sta pure pensando di assumere almeno un altro agente della polizia locale oltre a quello attualmente in servizio. E’ infine attivo anche in paese un gruppo di Controllo di vicinato, impegnato a segnalare, tramite le proprie chat, quando sono in circolazione ladri o truffatori e allertare le forze dell’ordine nel caso in cui vi siano dei movimenti sospetti sul territorio locale.

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