I ladri in casa dell’ex sindaco di Gironico
Rompono tutto, ma poi devono scappare

Le urla dei vicini di casa e l’allarme hanno messo in fuga i ladri che poco prima si erano introdotti nell’abitazione di proprietà del più volte sindaco di Gironico, Antonio Della Bosca.

«Ieri sera (sabato per chi legge, ndr), - racconta Della Bosca - verso le 18,45, siamo andati a cena da mia figlia Fede, che abita qui a Gironico, e alle 19,28 sono scattati gli allarmi della casa».

«Suono che ha richiamato l’attenzione dei vicini che hanno immediatamente cercato di avvisarci e, allo stesso tempo, si sono messi a gridare con l’intento di far scappare i ladri».

L’azione dei vicini di casa ha dato i suoi frutti perché i ladri hanno abbandonato l’abitazione e si sono dati alla fuga senza portare a termine il loro lavoro di saccheggiare in lungo e in largo l’abitazione.

«Siamo rientrati - prosegue nel racconto Della Bosca- e abbiamo constatato che i ladri, nonostante gli allarmi funzionanti e i fumogeni scattati, si erano ugualmente introdotti in casa abbattendo letteralmente la porta finestra della cucina e da qui si erano diretti al piano superiore nelle camere dei mie figli rovistando dappertutto e mettendo a soqquadro tutti i locali visitati senza però portare nulla perché non hanno trovato alcunché che li potesse interessare e anche perché il tutto è durato poco più di quattro minuti».

«I ladri che si sono introdotti in casa era sicuramente tre come risulta dalla registrazione delle videocamere, di cui mi sono dotato dopo il furto precedente, che era avvenuto nella stessa abitazione».

Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i dovuti rilievi. «Ringrazio - conclude l’ex sindaco - i vicini di casa per la solerzia e le forze dell’ordine per il tempestivo intervento».

Lo scorso anno esattamente nel mese di novembre la casa di proprietà di Della Bosca era stata visitata dai ladri che entrati in azione all’ora di cena, quando la famiglia era riunita attorno al tavolo della cucina. I ladri erano entrati dalla bocca di lupo. Avevano frugato in tutta tranquillità ovunque e se ne erano andati portando via gli oggetti preziosi. Avevano messo a segno il loro piano in poco meno di mezz’ora facendo razzia di gioielli e di tutto quanto si era presentato nella loro breve escursione.