Derubati mentre erano in vacanza: ecco come i ladri sono entrati in casa

Cassina Rizzardi Il proprietario ha potuto vedere i video delle telecamere sul suo telefonino: «Mia madre è andata a verificare i danni. Per il momento non so cosa ci abbiano rubato»

I ladri entrano in casa mentre è in vacanza, le telecamere dell’impianto d’allarme riprendono tutto.

Quantificherà il danno al suo rientro Alessio Corbetta, 30 anni, il proprietario della casa in via Villette Autostrada, traversa di via Guanzasca al confine con Fino Mornasco, dove nella notte tra mercoledì e giovedì in due hanno rotto la persiana e la finestra della cucina, sono penetrati nell’abitazione e hanno “visitato” le diverse stanze.

Nei fotogrammi, che il trentenne ha visionato sullo Smartphone, si vedono chiaramente: hanno i volti celati da un cappellino e una sciarpa alzata sin sopra il naso, impugnano una torcia per farsi luce e indossano uno zainetto per infilare il bottino.

Il racconto

Il colpo è andato a segno poco prima dell’una. L’impianto d’antifurto è risuonato qualche istante, ha richiamato l’attenzione di un vicino, mentre tramite messaggio sul cellulare la mamma di Corbetta ha saputo in tempo reale del furto ed è accorsa per verificare cosa fosse accaduto. Abbiamo raggiunto telefonicamente Corbetta. «È toccato a mia madre visionare i danni – racconta - Io e mia moglie siamo partiti domenica scorsa, rientreremo domenica prossima». Nel mezzo della tanto agognata settimana di vacanza la terribile sorpresa. «Dopo aver rotto persiane, vetri, i ladri hanno ignorato il soggiorno e sono andati nelle camere da letto».

Hanno aperto cassetti, rovistato nei comodini, si sono infilati nella cabina armadio e hanno buttato a terra tutto alla ricerca di soldi e preziosi. «Difficile a distanza dire cos’abbiano rubato. Quando rientreremo, verificheremo e sporgeremo denuncia». La mamma di Corbetta ha telefonato subito ai carabinieri, ma spetta al figlio formalizzarla. Sono vent’anni che il trentenne abita in via Villette Autostrada, da quattro con la moglie. «Non ricordo in tempi recenti un furto, l’ultimo risale a 15 anni fa». Lo conferma Enrico Verga, il vicino di casa che nelle ore successive al colpo gli ha scritto diversi messaggi. Verga: «All’angolo tra la nostra strada, via Roma e via Guanzasca sono state posizionate due telecamere del sistema di videosorveglianza comunale, finalizzate a monitorare uno dei varchi d’accesso al paese.

Le preoccupazioni

Il sindaco Alessandro Bellù potrebbe verificare se abbiano registrato il passaggio di un’automobile verso l’una di notte in via Villette Autostrada: sulla nostra strada non transita nessuno, a parte le auto delle 13 famiglie residenti». Verga aggiunge che tutti gli abitanti della zona negli anni, almeno una volta, hanno subito la sgradita visita dei ladri. «Siamo in una zona di confine, piuttosto defilata rispetto al resto del paese».

Il sindaco Bellù sulla videosorveglianza: «Se i ladri sono passati a bordo di un veicolo, è stato sicuramente ripreso e può essere un elemento prezioso per le indagini». Invece in generale ai suoi concittadini lancia un appello: «Quando subite un furto o un tentativo, chiamate i carabinieri e sporgete formale denuncia: è indispensabile per individuare un’eventuale zona critica e potenziare i controlli».

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