Progetto innovativo, con l’insegnante arriva in aula anche il labrador: «Coinvolti e più motivati, Theodor aiuta gli alunni»

In cattedra sale Theodor, per gli amici Theo. Ha quattro zampe, un pelo chiaro morbidissimo, due occhioni languidi e una coda allegra che sventaglia.

Theo è il cane labrador di due anni e mezzo della maestra Ursula Lercher e insegna agli alunni della scuola Rahn Education di Cadorago, scuola bilingue con approccio svizzero. Il cagnolone, nato nell’allevamento la valle dei Labrador a lanzo Intelvi, rimane nella classe 2a/3a primaria per due o tre giorni la settimana, mentre una volta la settimana, per un’ora, è nelle altre classi. Theo non ha bisogno di richiamare l’attenzione degli alunni che, anzi, gliene danno tantissima senza che lui la debba chiedere.

La presenza del labrador fa parte del progetto di educazione e attività assistita dell’animale “Alza la zampa! Attraverso l’anno scolastico con il nostro amico Theodor”, un progetto portato avanti con “Doctor Dog” di Lanzo Intelvi, l’associazione di promozione sociale Pet Therapy&Pet Education. Per riassumere, Theo fa parte del progetto di Pet Education che permette agli scolari un continuo scambio affettivo con l’animale, ma anche un costante rispetto delle regole e della presenza reciproca in classe.

Il progetto segue le linee guida del Ministero della Salute, in collaborazione con l’istituto Zooprofilattico delle Venezie ed è patrocinato da “We Animal” che è l’ente responsabile di tutte le attività svolte con gli animali in Pet Therapy in Italia.

Gli incontri con Theo sono sempre vigilati dalla maestra Ursula, che è anche la sua proprietaria, e Theo diventa a sua volta maestro. «Insegnare è la mia passione e mi sono laureata in Austria per l’insegnamento ai bambini del primo ciclo, la primaria. Qui insegno tutte le materie, dalla prima alla terza, ai 14 bambini della classe seconda e terza insieme – spiega la maestra Lercher - e per due ore porto Theo in questa classe, ma il cane va anche nelle altre classi e alla materna. Seguo da tempo gli interventi degli animali a scuola che vengono fatti in Austria, Germania e Svizzera e prima di applicarlo anche alla Rahn mi sono documentata molto. Theo suscita gioia e motivazione nei bambini che imparano anche le regole per non disturbarlo, lo rispettano molto e l’abbiamo coinvolto anche nella lezione di scienze per imparare le parti del corpo umano e del cane. Una lezione che ai bambini è piaciuta molto; abbiamo riso quando mi hanno spiegato che: “i piedi umani sanno di formaggio svizzero, mentre quelli di Theo di pop corn!”. Avere Theo rafforza anche la loro autostima, quando Theo ubbidisce ai loro comandi e i bambini imparano a leggere i suoi messaggi non verbali».