Via Torino, il ponte è pieno di buchi: «Serve al più presto un intervento»

Buche-voragini sul ponte di via Torino, disagi e lamentele per il manto stradale dissestato.

La pavimentazione ormai è un colabrodo unico, non c’è un pezzo di asfalto che si salvi. Il manto stradale completamente e pericolosamente pieno di crepe e buche costituisce un rischio soprattutto per chi lo attraversa viaggiando sulle due ruote.

La situazione

Non va meglio per i pedoni che, complice l’oscurità in cui versa la zona al calar della sera, con quelle voragini rischiano di cadere e farsi male. L’asfalto così deteriorato espone anche alla concreta eventualità di danneggiare i veicoli. Con il maltempo e le intense piogge di questi ultimi periodi si è ulteriormente aggravata la situazione del manto stradale del ponticello e parallelamente la preoccupazione di chi vi transita abitualmente. Gli stessi parapetti ai lati del ponte sono in parte arrugginiti e il guardrail sul lato sinistro danneggiato.

La situazione di disagio è stata anche segnalata sui social, con richieste urgenti di intervento per mettere in sicurezza il piccolo cavalcavia sempre più utilizzato non soltanto dai residenti.

Ci passano non solamente chi abita a Rongio, ma anche corrieri e chi lo utilizza come strada interna alternativa. L’aumento di veicoli in transito sul piccolo cavalcavia lo espone a una progressiva usura della pavimentazione stradale che ormai necessita di un rifacimento, non di rattoppi che alla prima intensa pioggia non tengono e si riaprono buche e voragini, anzi si allargano.

Le segnalazioni

All’incirca un anno fa a seguito delle segnalazioni di alcuni residenti, preoccupati per le condizioni precarie dell’asfalto del ponticello aggravate dal carico di traffico legato alla chiusura di via Rongio per lavori fognari, era stato eseguito l’ennesimo rappezzo per coprire un paio di grosse buche che, con il continuo passaggio di auto e anche di furgoni, si erano estese.

Intervento che sarà probabilmente replicato quanto prima per tamponare la situazione in attesa di un intervento più strutturale, ma tutt’altro che risolutivo. Lo sa bene anche il sindaco, Simone Moretti, consapevole della necessità di una sistemazione più radicale.

«Va rifatto. Il ponte in sé da quello che mi dicono non presenta criticità rispetto alla tenuta, ma è sempre meglio prevenire eventuali problemi più grossi con un intervento di sistemazione che non sia un rimedio temporaneo – dichiara il sindaco – Va pulita anche la roggia e rifatto, o comunque rinforzato il ponte. Non ho le conoscenze tecniche per indicare che tipo di intervento vada eseguito, la volontà comunque è di sistemarlo in modo adeguato, mantenendone la conformazione di ponte destinato a un traffico tendenzialmente interno e sporadico. Si vuole evitare quanto capita per certe strade di campagna che, una volta sistemate, diventano strade di frequente passaggio».

Ragion per cui sembrerebbe improbabile un eventuale futuro allargamento del ponte per farlo diventare una via di sfogo per quella zona. In attesa di valutare il da farsi, verrà tenuto monitorato.