La Bassa Comasca senza pace
Nuovo colpo, residenti esasperati

Ladri in azione nel pomeriggio in una villetta, in vicolo Aosta: non sembra insomma esserci mai pace sul fronte della sicurezza urbana nella Bassa comasca, con il ripetersi di furti e tentate intrusioni in un po’ tutto il comprensorio.

L’ultimo preoccupante episodio è avvenuto nei giorni scorsi: da quel che è stato possibile accertare, i malviventi hanno colpito nel bel mezzo del pomeriggio, incuranti del rischio di poter finire per essere notati dai vicini di casa o dai passanti, come pure non si sono fatti minimamente intimorire dall’allarme, che è subito entrato in funzione.

«I ladri sono arrivati attorno alle 16.20, noi eravamo usciti di casa soltanto una ventina di minuti prima – racconta la proprietaria dell’abitazione presa di mira dagli intrusi – riteniamo quindi che qualcuno ci stesse tenendo d’occhio, attendendo poi il momento più propizio per entrare in azione».

Nel raid, i topi d’appartamento non sarebbero andati molto sottile sfondando una portafinestra e riuscendo in questo modo ad introdursi nella villetta, dove hanno messo tutto sottosopra, impossessandosi di alcuni oggetti di valore, prima di darsi alla fuga. Tre uomini sono poi stati notati allontanarsi rapidamente da una vicina stradina sterrata; i residenti hanno anche lamentato quanto accaduto sui social, sia per mettere tutti sul chi vive che per chiedere a quanti avessero magari notato qualcosa di farsi avanti.

«I ladri si sono impossessati di ricordi di famiglia che avevano per noi un grande valore affettivo – raccontano ancora i derubati – non ci aspettavamo proprio di subire un furto durante il giorno, quando c’è abitualmente gente in circolazione. Siamo rimasti insomma molto male e adesso prenderemo certamente delle altre precauzioni per cercare d’evitare il più possibile d’avere altre brutte sorprese».

Sul fronte della sicurezza urbana, il Comune collabora abitualmente con il locale gruppo del controllo di vicinato e sta intensificando i pattugliamenti della polizia locale, in sinergia con le altre forze dell’ordine; in funzione ci sono poi le telecamere del sistema di videosorveglianza.