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Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Mercoledì 12 Febbraio 2025
«Le aule e la palestra al freddo»
E in Comune scoppia la polemica
Bregnano Le lamentele rilanciate dall’opposizione, che da tempo chiede un intervento - La replica del sindaco: «Possono essere capitati problemi, ma sono stati subito risolti»
«Scuole al freddo, serve intervenire al più presto». È la richiesta che arriva dalla lista civica di opposizione Bregnano al centro, capitanata da Davide Cardone, in un’interpellanza che sarà discussa nella prossima seduta del consiglio comunale. Riguarda la questione della necessità di interventi risolutivi per garantire un ambiente adeguato per gli studenti.
Il gruppo sostiene che genitori dei bambini avrebbero segnalato disagi legati al freddo nelle aule e nella palestra, con alunni costretti a indossare giacconi e altri indumenti pesanti durante le lezioni.
L’interrogazione chiede quindi di spiegare i motivi per cui non sono stati ancora realizzati gli interventi necessari per risolvere la situazione e quando verranno attivati i provvedimenti per garantire un “normale” svolgimento delle attività scolastica.
«Ormai non riteniamo più necessario ricordare quante volte siamo già intervenuti sullo stesso tema chiedendo interventi risolutivi e ricevendo sempre rassicurazioni poi smentite nei fatti - lamentano da Bregnano al centro - Dopo aver mancato la finestra del periodo di vacanze estive, è andata persa anche l’occasione delle ultime vacanze invernali per apportare interventi e riparazioni alla centrale termica dell’impianto di riscaldamento della primaria che serve anche la palestra».
«A scuola sono stati disposti alcuni controlli e manutenzioni di routine, forse per questo la minoranza si è allarmata - ribatte il sindaco Elena Daddi - l’impianto di riscaldamento funziona, è costantemente ispezionato dall’ufficio tecnico, dagli impiantisti incaricati e anche dall’assessore Davide Raina. Se così non fosse sarebbe stata evacuata la scuola dalla dirigente scolastica o da me, e cioè le due figure deputate preposte a farlo. Piccole criticità possono capitare, ma vengono risolte di volta in volta tempestivamente: se ci fossero lamentele diffuse o disagi accertati, sarebbe l’istituto comprensivo a interpellare il Comune, non il gruppo di opposizione che, in buona fede, si rifà a pareri soggettivi, riportai in modo indiretto».
Il primo cittadino sottolinea che «la nuova dirigente, professoressa Claudia Gambardella, è una persona sensibile e attenta che certamente non trascura il benessere degli alunni e del personale nelle scuole che le sono affidate: io con lei parlo frequentemente di vari argomenti scolastici (progetti, piano per il diritto allo studio, attività parascolastiche e servizi di assistenza educativa ec altro ancora) ma non mi ha mai chiamata in merito al riscaldamento. La dirigente viene costantemente messa al corrente dalle responsabili di plesso se sussistono oggettive criticità e allora si interfaccia direttamente con gli uffici o con me. Penso insomma che i genitori possono stare tranquilli e non debbano essere preoccupati da dubbi infondati: i loro figli sono infatti tutelati dal personale scolastico e da quello comunale».
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