Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Sabato 18 Marzo 2023
Lo spartitraffico blocca le auto dei clienti, il supermercato è costretto a chiudere
Beregazzo Vietata la svolta, così serve un giro di quattro chilometri per entrare nell’area commerciale, La protesta del vicesindaco Villa: «Era un buon servizio, perdiamo anche posti di lavoro»
Carrefour Market chiude i battenti, per “colpa” della viabilità scomoda e pericolosa lungo la provinciale.
Lo dichiara la stessa direzione del supermercato nell’avviso affisso all’ingresso: «Si informano i gentili clienti che da lunedì 20 marzo il vostro Carrefour market chiuderà. Purtroppo, i gravi problemi di viabilità che rendono pericolosissimo l’accesso e la mancanza di programmazione nell’individuare una chiara soluzione da parte degli enti e delle parti coinvolte non ci lascia altra scelta. Ringraziamo sentitamente per la comprensione e per il sostegno dimostratoci».
La drastica decisione
Seconda e definitiva chiusura dopo che il market, aperto nel dicembre 2021 e chiuso pochi mesi dopo, era stato riapertura lo scorso 16 dicembre. Destino segnato anche per il bazar Iper d’Oriente, inaugurato a febbraio accanto al Carrefour, nell’area dell’ex centro logistico della Bric’s di proprietà della famiglia Briccola di Olgiate Comasco. Attività penalizzate da una viabilità non agevole. Si può entrare direttamente dalla provinciale solo se si proviene da Oltrona.
In corrispondenza dell’insediamento commerciale, lungo la provinciale via Marconi è stato realizzato a cura di villa Saporiti un cordolo spartitraffico per impedire le svolte a sinistra. Chi proviene da Beregazzo, per recarsi al Carrefour o all’Iper d’Oriente, deve percorrere due chilometri fino alla rotonda dell’ex Mirasole al confine tra Appiano Gentile e Oltrona San Mamette e tornare indietro.
Delusi anche i clienti
Operatori commerciali delusi, ma anche la clientela. «È un controsenso avere un supermercato e non poterne usufruire, tant’è che chiude, per una viabilità difficoltosa, quando la soluzione più funzionale e sicura sarebbe stata una rotonda – osserva il già vicesindaco Luigi Villa – Provenendo da Beregazzo, fino a qualche tempo fa si entrava a monte dove ci sono la Mafil e una tessitura, si scendeva dove c’è la concessionaria di auto e si arrivava al parcheggio del Carrefour. Trattandosi di una strada privata, i proprietari hanno bloccato il passaggio. La Provincia ha posizionato un cordolo che impedisce di entrare svoltando a sinistra; assurdo dover andare fino all’ex Mirasole e tornare indietro per accedere al market. È un peccato perché era un supermercato che forniva un buon servizio, con un ottimo banco macelleria e che praticava anche sconti ai pensionati. Si perdono posti di lavoro».
Il sindaco Luigi Abati: «Sono accordi intercorsi tra la proprietà e la Provincia, non siamo stati consultati. Sarebbe stato preferibile l’inserimento di una rotonda, che avrebbe permesso di gestire entrata e uscita in sicurezza. Nel Pgt è prevista una strada di arroccamento con sblocco alla Ca’ Rossa che dovrà realizzare il Comune, ma stiamo aspettando che vicino alla Ca’ Rossa parta un piano di lottizzazione, in capo al quale è stata posta la costruzione del primo pezzo di tale strada. I tempi non sono brevi».
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