Confronto su viabilità e servizi sociali: Lurate Caccivio verso il voto

Campagna elettorale In tanti all’incontro tra i tre candidati sindaco promosso dalla parrocchia. Arrighi e Dominioni puntano su anziani e giovani. Palamara: «Via il semaforo in Varesina»

Tra viabilità e servizi sociali, lanciata la sfida a tre per il governo della città. Gli aspiranti sindaco hanno presentato se stessi e pillole del loro programma nell’ambito del confronto al Cineteatro Pax, promosso dalla parrocchia, moderato da Silvano Galimberti e introdotto dal parroco don Flavio Riva.

«Il dato di 2.802 anziani a Lurate Caccivio (il 23,25%) ci obbliga a un intervento sulla fascia della popolazione anziana - ha detto Serena Arrighi, candidato sindaco della lista “Valori Comuni” - L’anziano non va relegato in una casa di cura. Per coloro in tutto o in parte autosufficienti che hanno la possibilità di continuare a vivere il paese faremo un centro diurno nell’area ancora libera dell’edificio di via Volta. All’incremento della popolazione anziana è legato l’aumento dei decessi; sui cimiteri faremo un intervento importante di razionalizzazione».

La discussione

Altro tema caro a “Valori Comuni” i giovani: «Per loro non ci sono spazi idonei in paese. Lurate Caccivio merita di avere un auditorium civico di libero utilizzo ed è per questo che come gruppi di minoranza ci siamo opposti alla cessione di parte dello stabile di via Volta per il Centro per l’impiego, che toglie spazi preziosi e congestionerà il centro paese. Prevediamo l’utilizzo di villa Carosio come spazio civico, come posto centrale di aggregazione per giovani e associazioni».

Gli obiettivi

Per gli anziani, il candidato sindaco di “Fratelli Centrodestra”, Rocco Palamara, punta a: «Costruire una casa di riposo nell’ex azienda Tettamanti, concedendo alla proprietà 15mila metri cubi di edificabilità in cambio della cessione gratuita dell’area». Ha poi annunciato: «In caso di vittoria il 13 giugno, giorno del mio compleanno, spegnerò il semaforo all’incrocio tra via Varesina e via Volta e subito dopo anche quello all’incrocio tra via Varesina e via Unione. Abbiamo in programma una nuova strada di accesso dalla Varesina a via IV Novembre, l’ampliamento del ponte sul Lura di via Varesina per fare una rotonda. La realizzazione di un capannone per il mercato coperto, l’area feste e la nuova sede Cri in via Marconi. La creazione di un’area cani in via Variola e l’ampliamento dei cimiteri». E parcheggi: «Acquisiremo l’immobile in via Varesina all’incrocio con via Umberto I e l’ex fabbrica di via Battisti, per fare un parcheggio rispettivamente a Lurate e a Caccivio, e un edificio in via Roncoroni per affittare alloggi a giovani e anziani».

Un impegno per la terza età l’ha assunto anche il vicesindaco Isabella Dominioni, candidato sindaco di “Vivere Lurate Caccivio”: «Lo stesso spirito di collaborazione tra Comune e Parrocchia che ha portato alla riapertura del Pax sarà fondamentale anche per riaprire il centro diurno per anziani. Nei prossimi cinque anni vogliamo concludere il lavoro avviato, rendere Lurate Caccivio ancora più unito, più solidale, attento all’ambiente, alle persone in difficoltà, ai giovani e agli anziani. Avvieremo un percorso di rivitalizzazione dei tre centri storici; realizzeremo un piano viabilità e parcheggi anche multipiano per Lurate e Caccivio».

Dominioni ha espresso gratitudine agli uscenti, a iniziare dal sindaco Anna Gargano di cui ha ricordato il grande spirito di servizio (uno su tutti l’hub vaccinale), alla sua nuova squadra e a tutti coloro che si candidano. Non ha nascosto amarezza per un’aggressiva campagna elettorale e, rivolgendosi all’ex alleata Arrighi, ha concluso: «Stasera non voglio sottolineare ciò che ci separa, ma ci unisce. Veniamo dalla stessa Comunità pastorale e questo sì credo sia un vero Valore Comune».

© RIPRODUZIONE RISERVATA