Lurate, la sfida sui programmi. Ecco tutte le proposte sul tavolo

Verso il voto Dominioni, Arrighi e Palamara spiegano i propri indirizzi. Scuole, anziani e questioni viabilistiche gli argomenti che dividono di più

Tra voglia di cambiamento e continuità si gioca la sfida a tre per il governo del paese.

Isabella Dominioni

Il vicesindaco Isabella Dominioni, candidato sindaco di “Vivere”: «Andiamo avanti, non torniamo indietro. È questo lo spirito che distingue la lista “Vivere”, un gruppo fortemente rinnovato, ma che parte dal molto di buono che è stato fatto, ripromettendosi di continuare un percorso. I primi cinque anni abbiamo seminato, definendo questioni importanti (le scuole, il centro civico…), nei secondi cinque abbiamo concluso molti cantieri (la biblioteca di via Volta, le mense scolastiche, il centro sportivo, la palestra di via Regina…), nei prossimi cinque porteremo a termine il lavoro iniziato, partendo dalla sistemazione dei centri storici di Lurate, Caccivio, Castello per renderli più belli, più vivibili, con più servizi».

«Un paese più unito, continuando a puntare sulle persone che sono quelle che fanno la differenza. È alle persone che somigliano a noi – che non si limitano solo alle critiche, che non vogliono replicare a Lurate Caccivio le divisioni della politica nazionale, abituate a fare più che a scrivere sui social - che noi chiediamo fiducia, oltre che il voto».

Serena Arrighi

Il consigliere di minoranza Serena Arrighi, candidato sindaco di “Valori Comuni”: «La programmazione punta al rilancio del paese riportando la centralità dei servizi assenti da anni. Per i giovani organizzeremo spazi all’aperto di libera aggregazione. Villa Carosio sarà ristrutturata come spazio per giovani, associazioni e attività civiche di qualità. Ripristineremo il fondo di solidarietà comunale per erogare contributi immediati a disoccupati e anziani non autosufficienti. Nei cimiteri procederemo con un corposo intervento di manutenzione e abbattimento delle barriere architettoniche. Centrale il tema anziani trascurato da anni; col Consorzio stabiliremo un’agenda per l’avvio di un diurno con servizi sanitari. Quanto alla viabilità occorrerà rendere sostenibile il traffico in via Varesina, garantendo la sicurezza di pedoni e ciclisti, fluidificando la circolazione e al contempo diminuendo l’inquinamento atmosferico e acustico. Pur promessa nel 2018 manca un’area feste permanente, punto di riferimento per momenti di aggregazione».

Rocco Palamara

L’ex sindaco Rocco Palamara, candidato di “Fratelli Centrodestra”: «Il grande amore per Lurate Caccivio mi ha spinto a ricandidarmi, l’esperienza di 25 anni in amministrazione è lo strumento per realizzare il programma. Mi impegno il 13 giugno a spegnere il semaforo all’incrocio tra le vie Varesina e Volta, il 13 luglio anche quello all’incrocio tra le vie Varesina, Unione e Umberto I dopo la costruzione della strada di collegamento tra le vie Varesina e IV Novembre, il 13 settembre a creare 20 parcheggi in via San Carlo, il 13 ottobre a posizionare autobloccanti nel parcheggio di via Vittorio Emanuele. In programma l’ampliamento del ponte sul Lura di via Varesina per fare una rotonda, una casa anziani nell’ex fabbrica Tettamanti, un capannone per mercato coperto-area feste e la nuova sede della Cri in via Marconi».

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