«Macché volontari, solo truffatori»

Cadorago Si spacciano per soci della Croce Azzurra che raccolgono fondi per le varie iniziative

Ancora ladri in paese, ad essere presa di mira è stata questa volta una villetta in via Donizetti; allarme anche per i truffatori, che telefonano chiedono soldi spacciandosi per addetti della Croce Azzurra. Insomma, i truffatori continuano a tempestare la Bassa Comasca. «Molti cittadini hanno ricevuto una telefonata che annunciava loro una visita da parte dei Volontari di Croce Azzurra Cadorago per raccogliere fondi per conto della nostra associazione – è il messaggio che è stato diffuso in queste ore da parte dei responsabili dello storico gruppo, attivo in tutto il comprensorio - attenzione è una truffa, non stiamo affatto svolgendo questa attività».

Da quel che risulta, nessuno sarebbe caduto nella trappola tesa dai truffatori. Tra i residenti contattati anche la madre di una volontaria del gruppo, che ai malviventi dall’altro capo del filo ha spiegato di voler chiedere prima informazione alla figlia, risposta che ha subito spinto i truffatori a riattaccare la cornetta.

E’ stato invece il figlio di una coppia in vacanza per qualche giorno ad accorgersi che nella villetta dei genitori, nella zona di via Donizetti, erano passati i ladri. Gli intrusi hanno forzato la finestra della cucina, riuscendo ad entrare nell’abitazione e ad agire indisturbati: pare che, oltre ad aver causato diversi danni ai serramenti, i topi d’appartamento si siano impossessati di alcuni oggetti dal valore soprattutto affettivo.

Nei giorni scorsi in un’altra villetta nella vicina via Bellini i ladri sarebbero entrati in azione verso l’ora di pranzo, riuscendo a introdursi in un garage, collegato con l’abitazione, entrando nel box passando da una delle bocche di lupo della rimessa, mettendo poi tutto sottosopra, ma al momento di passare nell’abitazione sarebbero stati “disturbati” forse dai vicini di casa, preferendo quindi allontanarsi rapidamente per non rischiare d’essere scoperti. I proprietari, rientrati poi a casa nel primo pomeriggio, si sono poi resi conto d’aver subito una visita sgradita.

I residenti stanno ancora verificando cosa manca all’appello, ma pare che alla fine gli intrusi non abbiano avuto il tempo di prendere quasi nulla. Di recente, un’altra incursione era avvenuta nel garage di una villetta tra le vie Marconi e Colombo , dove a prendere il volo erano state un paio di biciclette. A dare l’allarme, mettendo tutti i residenti sul chi vive è stato sempre il Controllo di vicinato.

Il Cdv (che contata ormai circa 300 iscritti) è sempre impegnato a collaborare sia con il Comune (nell’organizzare ad esempio degli appuntamenti informativi e di sensibilizzazione) che con le forze dell’ordine, segnalando prontamente ogni eventuale movimento sospetto notato sul territorio e informando intanto gli iscritti, tramite le proprie chat, quando ci sono in circolazione in paese, ladri, truffatori oppure altri malintenzionati.

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