Messi in fuga dai cani: i ladri erano riusciti a entrare nella villetta prima che scattasse l’allarme

Mozzate La proprietaria è rientrata dopo aver visto sul cellulare movimenti sospetti in casa. I banditi hanno rovistato nelle stanze e sono poi scappati racimolando un magro bottino

In diretta con i ladri che le stavano svaligiando casa. E’ la disavventura capitata a una donna che nei giorni scorsi, tramite un app sul proprio telefonino, si è accorta degli intrusi che avevano preso di mira la sua abitazione.

Da una prima ricostruzione di quanto accaduto, attorno alle 18, in una villetta in via Paolo VI, era entrato in funzione l’allarme: «Sinceramente, quando sul telefonino mi è suonato l’allarme, non pensavo proprio che fossero entrati i ladri - racconta Valentina Martinini- nel giro di pochi minuti ho inserito nuovamente l’allarme, nel frattempo i ladri avevano però già messo sottosopra la camera da letto; hanno preso il poco denaro contante che avevo in quel momento in casa e aperto la scatole della bigiotteria, senza portar via però nulla. Probabilmente hanno sentito la mia voce, mentre cercavo di tranquillizzare i cani o temevano di poter essere inquadrati dalle telecamere di video-sorveglianza; rimane però la paura e la preoccupazione per quel che è accaduto».

La casa sottosopra

Quando la donna è rientrata, una mezz’ora dopo, ha quindi trovato la casa sottosopra: pur non vedendo nessuno è possibile che la residente abbia messo in fuga i ladri, quali molto probabilmente non si aspettavano di vederla rientrare così presto.

I banditi si sarebbero infatti alla fine impadroniti di poco o nulla. Grande però lo spavento della donna che ha rischiato di trovarsi faccia a faccia con i ladri. La signora ha quindi chiesto l’intervento dei carabinieri che sono rapidamente intervenuti sul posto.

Il precedente

Un analogo episodio era capitato nei giorni scorsi sempre a Mozzate: una residente nella zona stazione, aveva raccontato sui social di aver urlato di andarsene (tramite un’app sul telefonino, collegata al sistema di video-sorveglianza interno all’alloggio, che consente di far sentire la propria voce da remoto) a uno sconosciuto che attorno alle 19, si era introdotto nella camera da letto della sua abitazione, con anche l’allarme che intanto suonava . I ladri avevano comunque fatto a tempo a mettere a soqquadro la camera.

A mettere in fuga i malviventi erano nel frattempo intervenuti anche i vicini di casa che, sentendo dei rumori sospetti, si erano affacciati per vedere cosa stava accadendo. Sul sempre delicato fronte della sicurezza urbana i carabinieri mozzatesi, anche in collaborazione con quelli di Turate, sono sempre impegnati a compiere una serie di pattugliamenti serali e notturni, tenendo d’occhio in particolare le principali vie di scorrimento intercomunali a fine ad esempio di individuare veicoli sospetti.

Il Comune ha invece previsto di potenziare la vide-sorveglianza, in diverse zone della città, in particolare nelle aree verdi, aggiungendo quindi nuovi occhi elettronici a quelli già attivi. La nuova rete di video-sorveglianza prevista dal Comune nei diversi parchi cittadini (e in particolare anche nella zona dalla stazione), andrà prossimamente ad aggiungersi agli impianti di videosorveglianza installati in precedenza in piazza, nella zona di Santa Maria Solaro, in piazza Castiglioni in centro a Mozzate, nel parcheggio interrato di Via Santa Maria e in via Libertà, all’uscita dalla scuola media.

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