
Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Mercoledì 19 Marzo 2025
«Narcotizzato e derubato
Mi è successo in Colombia»
Olgiate Comasco Enrico Lessi ha alle spalle un centinaio di viaggi - «Ho sbagliato accettando di bere una birra
Olgiate Comasco
Drogato e derubato in Colombia. Enrico Lessi – 42 anni, residente in città, con alle spalle un centinaio di viaggi in tutto il mondo – nella recente trasferta di lavoro (si occupa di macchinari industriali) a Bogotà ha vissuto una brutta esperienza. «Due domeniche fa in un centro commerciale, in una zona di Bogotà nota per essere molto sicura e signorile, sono stato avvicinato da una giovane coppia, lui molto elegante e lei molto bella – racconta Lessi – Vedendomi alla ricerca di regali, mi hanno chiesto se avessi bisogno di aiuto. Abbiamo scambiato due chiacchiere e mi hanno invitato in un bar a bere una birra. Non avendo impegni di lavoro, ho accettato. Erano le 17, abbiamo bevuto una birra guardando in tv una partita dei Milionarios di Bogotà. Io ho parlato del Como, che incredibilmente conoscevano. Finita la birra, ho pagato e sono andato in bagno prima di salutare perché ero atteso in hotel per cena da un collega».
L’inizio di un incubo. «Al ritorno ho trovato tre birre al tavolo, hanno insistito per offrirmela per sdebitarsi. Ho commesso l’errore di accettare. Non ricordo niente di quanto accaduto dopo. Mi hanno riferito di essere arrivato all’hotel barcollando, accompagnato da questa ragazza. Dopo qualche ora di buio assoluto mi sono ritrovato nella mia camera d’albergo, in stato di incoscienza, sdraiato nel letto».
Con l’ultimo briciolo di “lucidità” rimasta mi sono alzato a fatica e ho visto i due che aprivano armadi e cassetti per rubare. Per istinto di difesa ho colpito lui al volto che cadendo ha urlato “vamos vamos“ ed è scappato, lasciando la ragazza in stanza. L’ho spinta via e le ho strappato il mio iPhone dalle mani, ma mi ha colpito con una bottiglia di birra alla tempia sinistra facendomi cadere a terra quasi incosciente ed è fuggita. Sono riuscito a chiamare il mio collega che era in una stanza poco distante e mi ha soccorso». Ha riportato un lieve trauma cranico e una intossicazione da Scopolamina, potente narcotico usato dalle gang sudamericane per furti, rapine e violenze sessuali, che l’anno scorso ha provocato sette vittime nella sola Bogotà. I due sono accusati, a piede libero, di furto, aggressione e tentato omicidio.
«Mi hanno rubato 150 euro in moneta locale, un vecchio telefono e tre carte di credito che hanno usato per una cena e un pieno di benzina prima che le bloccassi. Attenzione a fidarsi di sconosciuti, specialmente se all’apparenza ricchi».
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