Non smette di molestare la ex. Arresto bis per un cinquantenne

Non si finisce mai di parlare e di scrivere di episodi di maltrattamenti in famiglia o di molestie inquadrabili nei reati che in questi anni abbiamo imparato e definire come “codice rosso”. Vicende che aprono una corsia preferenziale nelle procure, a tutela delle parti lese, e che portano a sentire le vittime in pochi giorni e a prendere eventuali proventi in caso di fondatezza della notizia di reato. I tavoli dei pubblici ministeri sono pieni di questi fascicoli, tra l’altro ben identificabili proprio grazie al colore della cartelletta, manco a dirlo rossa.

L’ordinanza

L’ultimo episodio in ordine di tempo arriva da Cirimido, dove un uomo di 49 anni, italiano, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Lomazzo nell’ambito di quello che i militari della Compagnia di Cantù hanno definito come «un piano di ricerca e cattura di soggetti che devono essere sottoposti a misure restrittive».

In questa attività è stata data «esecuzione ad una ordinanza di misura cautelare in carcere» nei confronti di un uomo già noto alle forze dell’ordine proprio per precedenti legati al codice rosso. «Il provvedimento – specificano infatti i carabinieri – è scaturito dal persistere della condotta criminosa del quarantanovenne nei confronti della ex compagna che nonostante le continue denunce continuava ad essere perseguitata».

Abbiamo cercato di approfondire l’intervento, scoprendo tra l’altro che la stessa persona – ovvero il compagno della vittima, che è risultata essere una donna di 46 anni – nel mese di luglio del 2022 era stato arrestato con una ipotesi di reato di stalking, ovvero di atti persecutori sempre nei confronti della compagna.

Ma l’esperienza pregressa e la detenzione evidentemente non sono bastati a fargli cambiare rotta, visto che – stando a quanto raccontato dalla vittima – l’uomo avrebbe proseguito anche di recente e nonostante le continue denunce da parte della vittima.

Nuovo fascicolo

Segnalazioni che sono confluite in un nuovo fascicolo penale per molestie che è stato seguito dai carabinieri della stazione di Lomazzo che nelle scorse ore, di nuovo, si sono presentati al cospetto dell’uomo notificandogli la misura cautelare portandolo in carcere. L’indagato – che compirà i 50 anni nei prossimi giorni – dovrà dunque nuovamente spiegare ad un giudice delle indagini preliminari il perché di quella ossessione nei confronti della ex compagna che ora rischia di costargli nuovamente carissimo.