Nuova ciclopedonale nel Parco Lura: al via i lavori lungo 2,5 chilometri

Rovello Porro Il tracciato partirà dai margini del paese fino alla zona nord di Saronno. Percorso con poche pendenze, adatto ai tanti runners e a chi vuole fare un giro in bici

Un nuovo percorso ciclo pedonale nel Parco Lura: al via in questi giorni i lavori per la realizzazione di un importante tratto ciclocampestre che collegherà prossimamente il territorio di Rovello Porro con il Parco Territoriale a nord di Saronno, realizzando in questo modo un anello attorno al torrente Lura. Un’attesa opera, di cui si parlava già da tempo, che ha il duplice obbiettivo di contribuire alla valorizzazione del corridoio fluviale del torrente Lura, integrandosi nel contempo con gli altri percorsi già esistenti.

Il tratto di nuova realizzazione del sentiero sarà di circa 650 metri complessivi al fine di realizzare un circuito di oltre 2,5 chilometri attorno alla Valle del Torrente Lura tra Rovello Porro e Saronno.

Il progetto

È stata in particolare anche studiata una pendenza, compresa tra l’1,5% e il 6%, che sarà idonea a favorire una mobilità dolce di collegamento con u tratti più urbani, già realizzati con finiture in asfalto, con percorsi ciclocampestri in ambito rurale, con pavimentazione in calcestre.

Il nuovo tratto, realizzato con le medesime finiture già presenti all’interno dell’area protetta, connessa ai tratti urbani lungo l’asse ferroviario Fnm Saronno - Como, sarà collegato alla dorsale della Valle del Lura.

L’intervento

Il tracciato andrà dal margine sud dell’abitato di Rovello Porro alla zona nord di Saronno, tra i quartieri Cassina Ferrara e Prealpi. Il progetto è stato nel contempo pensato per assecondare per lo più la naturale pendenza del terreno della valle fluviale. Cercando in questo modo di minimizzare le opere di modellazione del suolo in prossimità del meandro del Lura e delle golene esondabili, per superare il torrente, è prevista la realizzazione di una passerella. Il collegamento con il parco territoriale di Saronno prevede il mantenimento dell’asse con il percorso esistente fiancheggiato dalla carpinata verso l’antico pozzo visconteo nei pressi di Cascina Imperiale.

L’idea è insomma quella di mettere a disposizione un’opzione in più, ai tanti runners e ciclisti che si ritrovano abitualmente nell’area verde intercomunale, assieme a quanti vi si recano abitualmente per fare quattro passi nel verde, senza dover andare troppo lontano da casa. Il parco è poi frequentato non soltanto nella bella stagione, ma invece spesso lo è anche durante gli altri mesi dell’anno, appena naturalmente il meteo lo consente. La rete di percorsi ciclo-pedonali e sentieri nel verde lo rendono infatti sempre più agevolmente accessibile da parte della cittadinanza, che guarda quindi naturalmente con interesse e attenzione alle “nuove vie”, che consentono appunto di poter andare alla scoperta di sempre nuovi e suggestivi scorci della vasta area protetta comprensoriale.

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