Rovello Porro, addio agli edifici pericolanti di via Volta: «Rischio di crolli, saranno abbattuti»

Saranno abbattuti a fine agosto i caseggiati da tempo abbandonati e pericolanti che si trovano in via Volta, nel centro del paese.

È questa l’ultima puntata di una complessa vicenda che si trascinava da anni: con l’atteso intervento urbanistico, l’obbiettivo del Comune è di promuovere concretamente la rigenerazione urbana.

«Era stata emessa a novembre 2021 un’ordinanza urgente e contingibile per la demolizione del fabbricato di  via Volta, 20, un formale provvedimento divenuto esecutivo e inoppugnabile per decorso dei termini - spiega il sindaco Marco Volontè - che non fosse però mai stato ottemperato era noto e sotto gli occhi di tutti. Vi erano di conseguenza delle responsabilità in capo all’ente locale, soprattutto nell’eventualità di crolli con danni alle proprietà private confinanti. Dopo esserci insediati, ci siamo quindi attivati sin da subito per attuare l’ordinanza in questione».

Una lunga procedura

L’iter si è rivelato però essere particolarmente complesso. «Alcune notifiche dell’ordinanza ai proprietari dell’immobile non sono andate a buon fine, una situazione che ha comportato la necessità di effettuare una puntuale rinotifica agli interessati: un’operazione questa molto difficoltosa per via del frazionamento dei proprietari – spiega il primo cittadino - abbiamo poi scoperto anche un’ipoteca su una porzione di fabbricato pignorata dall’Agenzia delle entrate. Tale situazione ha determinato la necessità di definire un percorso (attraverso una serie di incontri) per trovare un accordo con la stessa Agenzia delle entrate, settore “procedure cautelari immobiliari”».

L’amministratore spiega che vi sarebbe stata anche «la necessità di garantire e mantenere, per i singoli proprietari, il volume demolito per poterlo riutilizzare all’interno di tutto il tessuto urbano comunale, così come già promesso a suo tempo dalla giunta del sindaco Gabriele Cattaneo, un aspetto risolvibile esclusivamente con l’adozione di una variante puntuale all’attuale Pgt».

Il Comune si è ora occupato di tutti i procedimenti amministrativi connessi all’abbattimento dell’immobile, tra cui la procedura di gara per individuare la ditta cui affidare la demolizione del fabbricato, individuando nel bilancio comunale i fondi per anticipare i costi di demolizione, da recuperare poi in quota di competenza dai singoli proprietari dei fabbricati.

«È un iter di cui ci stiamo occupando ormai da un anno - aggiunge ancora Volontè - con pareri legali, incontri con gli interessati, trattative con l’Agenzia dell’entrate, verifiche tecniche e giuridiche, l’esecuzione dei procedimenti amministrativi di gara e di variante al Pgt; possiamo quindi ora dare corso all’intervento di abbattimento dei ruderi di via Volta. Un intervento che vuole essere il primo importante progetto di rigenerazione urbana del nostro paese».

Pareri legali

Le operazioni di bonifica avverranno a partire dalla fine del mese di agosto : «Erano già previste nella prima settimana di questo mese ma abbiamo ritenuto opportuno spostarle alla fine del mese – conclude il sindaco - per non intralciare gli interventi di messa in sicurezza e rifacimento delle coperture, dovuti ai danni della calamità per maltempo, e non appesantire ulteriormente una situazione che vede purtroppo già diversi concittadini vivere dei momenti di grande difficoltà».