Siccità, la stretta di Olgiate: «Acqua razionata, controlli e multe»

L’emergenza Ordinanza del sindaco Simone Moretti per contenere i consumi: vietato bagnare orti e giardini. «Faremo verifiche, ma mi affido al buon senso di tutti»

Acqua razionata. Controlli e sanzioni per chi non rispetterà l’ordinanza di limitazione dei consumi non primari. Intervento necessario scattato a Olgiate Comasco e nei Comuni della zona, per far fronte al problema della siccità che nelle ultime settimane sta diventando sempre più pressante. L’ordinanza firmata dal sindaco Simone Moretti, analoga alle altre dei Comuni del comprensorio, stabilisce rigide regole per cercare di non sprecare l’importante risorsa.

Limitazioni fino al 30 settembre tra le 6 e le 22

Su sollecitazione di Como Acqua che gestisce il servizio idrico integrato, l’ordinanza prescrive: «Fino al 30 settembre, durante la fascia oraria compresa fra le 6 e le 22, il divieto di prelievo dalla rete idrica di acqua potabile per uso extra-domestico e in particolare per l’innaffiamento di orti, giardini e lavaggio automezzi. Per le aree ortive concesse dal Comune il divieto di prelievo dalla rete idrica è invece disposto nella fascia oraria dalle 8 alle 20. I prelievi di acqua dalla rete idrica sono consentiti esclusivamente per normali usi domestici, zootecnici e industriali e comunque per tutte quelle attività regolarmente autorizzate per le quali necessiti l’uso di acqua potabile. Sono esclusi dall’ordinanza i servizi pubblici di igiene urbana».

Norme stringenti anche per le piscine, pubbliche e private, il cui riempimento è vietato; va presentata richiesta preventiva a Como Acqua. Vietato anche il rinnovo parziale dell’acqua. Il reintegro a livello dell’acqua persa per evaporazione è consentito soltanto tra le 22 e le 6.

Accorgimenti da adottare

«Ci sono diversi piccoli accorgimenti che si possono adottare fin da subito che, oltre a un sensibile e positivo impatto ambientale, permettono anche un non trascurabile risparmio economico. Le ordinanza sono difficili da controllare, ma in un momento come questo di seria emergenza idrica e con il caro bollette che sta toccando tutte le famiglie dalla luce al gas e all’acqua, confido che le persone si attengano alle linee di buona condotta individuale per un uso razionale e corretto dell’acqua al fine di evitare inutili sprechi». Linee guida indicate da Como Acqua, riportate puntualmente nell’ordinanza consultabile anche sul sito del Comune.

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