Sogna di studiare alla Nasa, colletta per farlo partire: «Grazie!»

L’esperienza Lo studente di 23 anni è prossimo alla laurea in Ingegneria spaziale a Milano. Parteciperà a un campus di otto settimane negli Usa

Matteo Rossi vola alla Nasa grazie alla generosità degli olgiatesi. In attesa di concretizzare il sogno un giorno di volare tra le stelle, il giovane studente – 23 anni, prossimo alla laurea in Ingegneria spaziale al Politecnico di Milano – è volato a Houston per partecipare all’International Space University (Isu) organizzato dalla Rice University e dal Johnson Space Center, sede della Mission Control Room della Nasa.

Un prestigioso corso estivo che quest’anno celebra la sua 36esima edizione a Houston. Sogno reso possibile grazie alle generose donazioni che gli hanno permesso di raggiungere il target di fondi mancanti.

«Non so veramente come ringraziarvi, mi avete permesso di realizzare un sogno – ha dichiarato lo studente prima di partire - Le spese rimanenti (volo, assicurazione, ecc...) saranno coperte dai miei risparmi personali. A partire dal giorno del mio arrivo a Houston provvederò ad aggiornarvi (probabilmente una volta a settimana) sulle attività ed esperienze a cui parteciperò tramite mail di aggiornamento. Grazie ancora del vostro fondamentale supporto».

«Se lo merita»

Entusiasta il sindaco Simone Moretti: «I ragazzi che hanno un sogno vanno accompagnati, se non li sosteniamo noi adulti falliamo il nostro compito. Già è difficile e diamo parecchie delusioni ai ragazzi, quando si riesce ad accompagnare qualcuno a coronare il proprio sogno è bello. Matteo se lo merita proprio».

Per raccogliere i fondi mancanti a coprire i 20mila euro necessari per pagare il vitto, l’alloggio, le attività didattiche del corso e integrare la borsa di studio dell’Agenzia Spaziale Europea che aveva assegnato al giovane 12mila euro, aveva avviato una raccolta fondi online su GoFundMe. Degli ottomila euro da finanziare aveva versato una caparra di mille euro coi suoi risparmi, ma entro il 31 marzo doveva saldare i restanti settemila. Cifra difficilmente raggiungibile da uno studente e che avrebbe gravato parecchio sui bilanci della sua famiglia. Per questo motivo lo scorso marzo aveva chiesto aiuto alla comunità e a chi avesse voluto sostenerlo per realizzare il suo sogno.

La risposta è stata tanto corale, quanto generosa da permettergli di raggiungere l’obiettivo e volare a Houston per fare questa straordinaria esperienza.

La formazione

Programma di otto settimane che offre un’opportunità formativa senza precedenti in un ambiente fortemente multiculturale, riservata ogni anno a 120 partecipanti da tutto il mondo. Il corso combina lezioni teoriche con visite ed esperienze pratiche, in collaborazione con la Nasa.

Il Johnson Space Center è sede della Mission Control Room, luogo dove le operazioni delle principali missioni Nasa vengono gestite (Apollo 11 ad esempio). È luogo di addestramento per la futura generazioni di astronauti; proprio lì negli ultimi trent’anni hanno mosso i primi passi gli astronauti protagonisti delle missioni in orbita, ma anche il personale che prepara e segue i lanci da terra. La Rice University è il luogo dove Kennedy pronunciò il suo famoso discorso nel 1962, dove annunciò l’intenzione di andare sulla Luna.

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