«Sono stata ipnotizzata
Volevo aiutarlo,
mi ha preso 50 euro»

Rovello Porro Il racconto di una donna avvicinata all’Unes da uno straniero che raccoglieva fondi «Gli ho dato la banconota senza rendermi conto»

Derubata da un ipnotista al supermercato.

«Mentre ero a far la spesa all’Unes sono stata avvicinata da un uomo per una raccolta fondi per sordomuti e alla fine, non so come, ho aperto il portafogli e gli ho dato cinquanta euro», racconta la signora Desiré Viscomi, che ha poi sporto denuncia.

Altri trucchi da parte di truffatori si sono in precedenza a più riprese segnalati in diversi supermercati della zona. Il movimentato episodio è avvenuto nelle scorse settimane, la residente truffata si è poi sfogata sui social, raccogliendo la solidarietà da parte dei concittadini.

«Da quel che riesco a ricordare mi si è avvicinato un uomo, che parlava italiano con accentro straniero, mostrandomi un modulo, con diverse firme, per la realizzazione di un centro per sordomuti – racconta la rovellese – non so poi bene cosa sia accaduto, penso che volessi dargli un piccolo contributo, ho aperto il portafogli e gli ho dato cinquanta euro, l’uomo mi ha detto che me li avrebbe cambiati, invece si è subito allontanato. In quel momento mi sono sentita incapace di reagire e di fermarlo, ho in seguito sporto denuncia per l’accaduto; non mi era mai successo in precedenza niente del genere, mi sono proprio spaventata».

Il tutto sarebbe in sostanza avvenuto nel giro di poco tempo: lo sconosciuto avrebbe avvicinato e iniziato a parlare alla donna in un momento in cui non c’era nessuno nelle vicinanze, l’ha poi rapidamente convinta ad aprire il portafogli, si è fatto consegnare una banconota da cinquanta euro, dileguandosi prima che la vittima fosse in grado di chiedere aiuto o comunque di provare a fermarlo. Specialmente nei parcheggi di diversi supermercati, in tutta la Bassa comasca e anche nel saronnese, si sono segnalate varie truffe, con alcune borsette che poi hanno purtroppo finito per prendere il volo.

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