Sorprende i ladri in casa e li insegue

Agiscono in gruppo, sono tre-cinque componenti, il volto è parzialmente nascosto da un cappuccio, cappello e sciarpa, non hanno timore di nulla persino tentare l’effrazione mentre i proprietari sono in casa. È successo venerdì in via Roma, si è ripetuto un paio d’ore dopo vicino al campo sportivo di Cassina Rizzardi.

Il primo colpo risale alle 19.28, quando le telecamere di una villa bifamiliare in via Roma hanno ripreso cinque uomini camminare in giardino. Dalle immagini sembra che sapessero esattamente dove agire. Prima hanno oscurato la zona, smontando le lampade dei vialetti e della piscina, poi hanno scassinato la porta d’ingresso. I dettagli li racconta sabato mattina la padrona di casa, un’imprenditrice di 46 anni ancora molto scossa.

Gli episodi

«Mi vengono i brividi solo a pensarci. Stanotte (riferito a venerdì, ndr) non sono riuscita a rientrare in camera, i miei figli ho preferito che dormissero da mia madre».

La donna spiega che lei, il marito, i figli, di 17 e 7 anni, non erano in casa. «Eravamo nella villa attigua di mia mamma, anzi più precisamente dall’altra parte della parete di casa mia». Quando sono rientrati, hanno notato le luci spente e non sono riusciti a aprire la porta di casa. «Mio marito è andato verso la finestra della cucina: era spalancata. Uno dei ladri è balzato fuori ed è fuggito». Anche la figlia diciassettenne si è trovata faccia a faccia con un componente della banda. «Mio marito li ha inseguiti, nel frattempo abbiamo chiamato i carabinieri. Sono arrivati subito. Oggi (sabato, ndr) sporgeremo denuncia». I malviventi non hanno rotto nulla. «Ma hanno messo le mani dappertutto: cassetti rovesciati a terra, ante aperte. Una confusione totale».

I timori

Sono fuggiti con gioielli, monete. «La cosa incredibile è la modalità d’azione. Dalle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza si vede che spostano vasi, aprono la porta d’ingresso in un attimo, insomma in 8 minuti hanno fatto tutto».

L’imprenditrice fa parte di un gruppo del “Controllo del vicinato”, ha subito pubblicato un messaggio per mettere in guardia gli altri componenti.

A Cassina Rizzardi invece una coppia di coniugi ottantenni almeno non si è trovata di fronte i ladri. Il colpo si è consumato in via Dante poco prima delle 21.30. Il racconto del figlio. «I miei genitori erano in sala, quando mamma ha sentito un rumore provenire dal piano superiore. Si è insospettita, in casa c’erano solo loro, è salita, ha trovato la porta della zona notte stranamente aperta. Entrata nelle tre camere ha capito che erano passati i ladri». Che probabilmente erano fuggiti prima del suo ingresso.

«Difficile capire da che parte siano entrati, perché abbiamo trovato diversi segni di effrazione, a due finestre al piano terra hanno praticato persino un foro».

L’uomo non esclude che fossero più persone. «Abbiamo chiamato i carabinieri, oggi (sabato ndr.) sporgeremo denuncia». I ladri hanno rubato i gioielli. «La refurtiva la stiamo ancora quantificando». La stessa sera si sono verificati altri furti in paese nella zona di via Veneto.