Sperona la polizia con il camper: era ubriaco, mezzo confiscato

C’è chi l’ha chiamato “Far West ad Uggiate” e forse ha esagerato. Ma certamente, ieri mattina, via XXV aprile all’incrocio con via Cocquio, direzione Val Mulini, è stata scenario di un episodio a rischio e che allarmato gli astanti: il conducente di un camper fuori controllo ha speronato l’auto della polizia locale. Paraurti distrutto, illesi gli agenti a bordo che dal centro di Uggiate stavano inseguendo il camper, tentando di fermarlo.

L’inseguimento

La ricostruzione: alle nove del primo giorno di scuola, ieri, il paese affollato più del solito, la pattuglia in ordinario servizio di vigilanza del territorio ha notato un camper procedere a zig zag tra case, bar, negozi, passanti, avventori, utenti di attività in via Matteotti e in via Vittorio Veneto.

Ci ha messo un attimo a riconoscerlo, anche perché un mese fa, il 14 agosto, il camper è finito contro il muro di un palazzo, una panchina e un cartello stradale, in pieno centro e s’è dileguato non appena due cittadini si sono avvicinati chiedendo al conducente se avesse bisogno di aiuto.

Inutili i tentativi di fermarlo, con manovre caute, ma decise, da parte della pattuglia preoccupata dell’incolumità di persone e cose, prima di tutto: il camper andava, incurante dell’auto che lo inseguiva. In via XXV aprile, la pattuglia è riuscita a sorpassarlo, si è messa davanti, gli ha tagliato la strada, ma il soggetto alla guida ha speronato l’auto della polizia locale, un forte colpo. A quel punto, non aveva più scampo, né modo per una manovra che gli consentisse di fuggire: il test ha rivelato che aveva in corpo un quantitativo di alcool tre volte superiore al limite consentito e non erano ancora le 9.30 del mattino. Gli è stata ritirata subito la patente, il camper è stato confiscato, partirà la denuncia per guida in stato d’ebbrezza, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti. Ne dovrà rispondere l’uomo alla guida, nato nel 1975 e residente a Colverde, abitazione raggiunta a piedi, ieri, verosimilmente con qualche difficoltà.

La denuncia ai carabinieri

Intanto, sul posto dell’incidente, sono sopraggiunte altre due pattuglie della polizia locale, in apprensione per lo stato di salute dei colleghi che non si sono persi d’animo e sono sopraggiunti alcuni residenti, dapprima incuriositi per le tre auto intorno al camper e poi solidali con gli agenti che hanno sventato un pericolo e l’hanno sottratto in modo definitivo dalle strade abitualmente frequentate da decine di utenti.

E raccolte le prime informazioni, il sindaco, Ermes Tettamanti, responsabile della sicurezza, si è assicurato che gli agenti stessero bene, ha espresso solidarietà ed ha apprezzato il loro sangue freddo nell’operazione.

Nell’immediatezza, sono arrivati i carabinieri di Faloppio competenti per le indagini del caso, essendo stati coinvolti colleghi.