Tampona un tir con il furgone sull’A9, resta incastrato tra le lamiere e muore

Incidente mortale martedì pomeriggio, 24 settembre, in A9.

A perdere la vita è stato un uomo di 63 anni originario della provincia di Piacenza, ma spesso a Montano Lucino in quanto dipendente di una ditta di trasporti del paese.

Il suo nome è Oriano Boccalini e ieri pomeriggio, poco prima delle 15.30, era alla guida di un furgone che procedeva in direzione Nord lungo l’autostrada A9, nel tratto che attraversa il territorio comunale di Fino Mornasco.

Per cause ora in corso di accertamento da parte degli uomini della Polizia Stradale di Como, il furgone ha finito con il tamponare violentemente un tir che era davanti a lui, entrambi nella prima corsia di destra.

La dinamica

Ad avere le conseguenze più serie, soccorso in codice rosso e portato d’urgenza all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia (le condizioni sono sempre rimaste molto gravi, fin quando i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso) è stato l’autista del furgone, il sessantatreenne residente nel Piacentino. La vittima era stata soccorsa da una ambulanza dell’Sos di Appiano Gentile e anche dai vigili del fuoco che avevano dovuto lavorare per estrarla dalle lamiere contorte e dall’abitacolo del furgone che si era infilato sotto il mezzo pesante.

Al volante del camion c’era invece un autista ucraino di 58 anni, soccorso pure lui da una ambulanza del 118 ma che non avrebbe riportato gravi conseguenze.

L’incidente sull’autostrada è avvenuto ieri pomeriggio quando erano le 15.28. Come detto, sia il mezzo pesante sia il furgone procedevano in direzione di Como, lungo l’Autostrada dei Laghi all’altezza del chilometro 28 che si trova nel territorio del Comune di Fino Mornasco.

Il tir precedeva il furgone, lungo la prima corsia di marcia, quando il mezzo che seguiva sarebbe andato ad impattare violentemente contro il retro del camion infilandosi sotto.

I rilievi

Difficile capire al momento quello che potrebbe essere accaduto in quei secondi, in una ricostruzione che è stata ora affidata agli agenti della Polizia Stradale di Como che hanno effettuato i rilievi. Il camion è poi andato a sbattere contro il guardrail della A9 mentre il furgone è rimasto incastrato. I vigili del fuoco hanno raggiunto il punto dello schianto per estrarre l’uomo che era ancora bloccato nel furgone, per poi affidarlo alle cure del 118 in codice rosso, quello che segnala la massima gravità.

Lungo l’autostrada è arrivata anche una ambulanza della Croce Rossa di Lomazzo (che ha medicato l’autista ucraino) e pure l’automedica. Importanti anche le ripercussioni sulla viabilità del tratto della A9 interessato dall’incidente.

L’autostrada infatti non è stata chiusa ma la percorribilità è stata rallentata, con una coda quantificata in oltre due chilometri e mezzo che si è allungata da Fino Mornasco in direzione di Milano. La segnalazione dell’incidente mortale è stata girata alla Procura di Como finendo sul tavolo del pm Alessandra Bellù che ora valuterà se effettuare o meno l’autopsia.