Tangenziale di Olgiate, via agli espropri
Oltre cento proprietari interessati

Olgiate Comasco La Provincia ha avviato le procedure per acquisire i terreni oggetto dei lavori - Serviranno fino a 10 mesi per la gara d’appalto poi a dicembre si potrà vedere operare il cantiere

Tangenziale di Olgiate Comasco, al via le procedure di espropriazione per pubblica utilità. A seguito della deliberazione del Presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca, di approvazione del progetto definitivo dei lavori in oggetto e contestuale dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, prende avvio l’iter per l’esproprio delle aree che insistono lungo il percorso della variante di Olgiate.

Sono oltre un centinaio i mappali interessati, coinvolte centinaia di proprietari. L’approvazione del progetto definitivo è l’atto che di fatto dà inizio all’esecuzione effettiva dell’opera e quindi alla procedura di esproprio, poiché dopo tale atto è ben poco probabile che l’intervento non venga realizzato o che venga a essere modificato.

La Provincia, ente pubblico espropriante, ha avvisato chiunque ne abbia interesse a prendere visione della documentazione inerente all’opera all’ufficio tecnico del Comune di Olgiate Comasco negli orari di apertura al pubblico, o nella stessa sede della Provincia di Como, previo appuntamento. Nel contempo si invita, entro il termine di trenta giorni dalla data di notifica dell’avviso, a fornire ogni utile elemento per determinare il valore da attribuire alle aree oggetto di esproprio.

«L’avvio della procedura di espropriazione è una ulteriore tappa di avvicinamento alla deadline di fine anno indicata dalla Provincia per l’apertura del cantiere – dichiara il sindaco Simone Moretti – Tutti i cittadini interessati potranno consultare gli atti sia in Comune che in Provincia. Abbiamo pubblicato sul sito del Comune l’avviso della Provincia, la planimetria e gli atti che gli interessati possono consultare senza dover andare nella sede dell’amministrazione provinciale per prenderne visione. Man mano che dalla Provincia ci arriveranno documentazioni riguardanti il primo lotto della variante alla Statale 342 aggiorneremo la pagina dedicata a quest’opera».

Proseguono dunque i passaggi previsti per portare all’avvio della realizzazione dell’importante infrastruttura viabilistica attesa da 25 anni.

Quest’anno infatti ricorrono i vent’anni dall’avvio, il 14 settembre 2005, del nuovo iter della variante alla Statale 342 con la stipula di una convenzione tra Anas, Regione, Provincia e Comuni, poi modificata il 30 novembre 2021 con l’approvazione del terzo atto integrativo della convenzione originaria.

La scaletta di marcia tracciata dalla Provincia prospetta 8-10 mesi di procedura di gara per l’appalto integrato e a dicembre 2025 l’avvio del cantiere per l’inizio dei lavori del nuovo tratto stradale di collegamento tra la via Repubblica e la Sp 23 Lomazzo – Bizzarone, primo lotto della variante alla statale Briantea 342. L’iter formale è stato completato, compresa l’appendice della variante puntuale al Piano di governo del territorio che si è resa necessaria per superare la questione procedurale sollevata dalla Regione. Resta da sottoscrivere un nuovo accordo di programma tra Provincia e i Comuni di Olgiate Comasco e Beregazzo con Figliaro, in sostituzione di quello ritirato a dicembre 2023, ma è una pura formalità.

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