Teloni dei camion aperti di notte Ladri in fuga con 70 colli di abiti

Il furto è avvenuto in piena notte, colpendo almeno tre rimorchi con telone che si trovavano in sosta lungo la via privata Umberto Saba a Cermenate, mezzi di proprietà della società Monsignori Autotrasporti. A sparire, dopo aver aperto i teloni dei rimorchi stessi, sono stati almeno sei bancali di merce, contenenti da quanto è stato possibile appurare capi di abbigliamento, prodotti che erano già stati caricati sui mezzi pesanti.

Sei bancali di merce

In totale, a volatilizzarsi sarebbero stati – insomma – ben settanta colli, un quantitativo che come detto è assai ingente e lascia pensare ad un colpo preparato, non avvenuto all’ultimo, ma portato a termine da una banda che verosimilmente sapeva come muoversi.

Anche perché non è affatto semplice far sparire nel nulla un simile quantitativo di prodotti, ancora di più perché il fatto è avvenuto lungo una piccola traversa a pochi metri però dalla Statale dei Giovi che è sempre molto trafficata, ma che è anche luogo in cui è facile – una volta compiuto il furto – riuscire a dileguarsi facendo perdere le proprie tracce.

Il colpo appena riassunto non è avvenuto ieri ma nella notte tra domenica e lunedì, quando erano le 4 o forse anche prima. L’allarme è stato poi lanciato dalla stessa ditta colpita dai malviventi, ovvero la Monsignori Autotrasporti che ha chiesto l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Cantù.

Sul posto è stata inviata una pattuglia della stazione di Turate, che ha effettuato un primo sopralluogo per comprendere quello che era avvenuto in attesa di una successiva denuncia querela da parte delle vittime. Ed è stato a questo punto che è emerso come nel mirino dei malviventi fossero finiti ben sei bancali, contenenti pare circa 70 colli di prodotti di abbigliamento e capi di vestiario che erano caricati su tre diversi rimorchi.

Indagini dei carabinieri

Da quanto è stato possibile appurare, non sarebbe stato quantificato il valore (economico) esatto dell’ammanco che comunque, come è ovvio intuire, è ingente. Il primo passo dell’indagine dei militari dell’Arma passerà inevitabilmente dalla visione delle telecamere che sono presenti nella zona, nella speranza di poter ottenere dei frame che possano contenere particolari utili alle indagini. Anche perché, come è facile intuire, settanta colli di merce non possono essere rubati con una semplice auto.

La merce scomparsa, sempre in base alle poche notizie sul furto, pare si trovasse su dei rimorchi con teloni. Non ci sarebbe stata – insomma – nessuna effrazione seppur nell’ambito di un colpo quasi certamente pianificato.