Trova una pistola sul tavolo
Ma non l’avevano lasciata i ladri

Quando è rincasata, in un appartamento lungo una traversa di via Verdi a Cassina Rizzardi, ha capito subito che i ladri le avevano fatto visita. Ma, soprattutto, sul tavolo della cucina si è trovata di fronte ad una cosa che l’ha spaventata ed inquietata, ovvero ad una pistola. È stato così che nella serata del 30 dicembre, per verificare l’accaduto, nell’appartamento in questione di Cassina Rizzardi sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Cantù con una “gazzella” partita dalla stazione di Appiano Gentile. La pistola è stata presa in consegna, visibilmente risalente a molti anni fa, ed è stata analizzata.

Ed è stato a questo punto che con sorpresa – anche per la stessa proprietaria di casa – è emerso che l’arma non era stata persa o lasciata di proposito dai ladri, bensì si trattava di una pistola in quella casa c’era da tempo in quanto di proprietà addirittura (pare) del nonno. È stato un epilogo insolito quello di uno dei tanti furti in appartamento che nel periodo natalizio hanno caratterizzato la nostra provincia. Una vicenda che, al termine del sopralluogo dei carabinieri, si è rivelata curiosa ma meno grave del previsto, dato che il colpo – da quanto è stato possibile ricostruire – era stato solo tentato.

Insomma, i ladri nel visitare quella casa, non solo non si erano portati via nulla ma avevano anche trovato quella vecchia pistola – probabilmente un cimelio di guerra – di cui nemmeno la vittima del furto era a conoscenza, pistola che i malviventi avevano poi abbandonato sul tavolo della cucina facendola ritrovare alla proprietaria di casa.

Per questo motivo è partita subito la chiamata ai carabinieri che hanno raggiunto Cassina Rizzardi non solo per effettuare il classico sopralluogo post-furto, ma anche per valutare quell’arma, scoprirne l’appartenenza ed infine appurare come quella pistola in quell’appartamento stava da tantissimo tempo, regolarmente denunciata ma completamente sconosciuta alla proprietaria che ora, se vorrà tenerla, dovrà a sua volta denunciarla.