Valentina aveva 33 anni, vittima della gelosia del compagno

Morta per un raptus innescato dalla gelosia. Valentina Di Mauro, 33 anni, è stata uccisa questa mattina, lunedì 25 luglio, nella casa del compagno, Marco Campanaro, 37 anni, a causa delle pugnalate inferte proprio dallo stesso uomo al culmine di un violento litigio.

I due convivevano da un paio d’anni. I vicini di casa, attorno alle 5, hanno sentito le urla provenire dall’appartamento al primo piano di via Leopardi 9 e hanno chiamato i carabinieri. I militari della Compagnia di Cantù, al loro arrivo, si sono fatti aprire la porta dallo stesso Campanaro, trovato sporco di sangue. Il corpo di Valentina era in bagno, privo di vita. Almeno quattro i colpi inferti, alcuni alla schiena.

I carabinieri hanno quindi arrestato l’uomo per l’omicidio: l’ingiustificabile furia omicida sarebbe scaturita da un raptus di gelosia, in quanto l’uomo riteneva che la giovane lo stesse tradendo.

I due convivevano da un paio d’anni: lei, originaria di Varese, di professione colf e badante, si era trasferita nella casa di Marco Campanaro dopo che il compagno aveva perso i genitori. In precedenza, stando alle testimonianze, tra i due non c’erano mai stati violenti litigi.