Zecche nei giardini della materna. Coinvolti tre bimbi

Olgiate Comasco È stato attivato immediatamente il trattamento di disinfestazione dei due plessi

Zecche nei giardini delle scuole dell’infanzia. Segnalati due casi alla materna di via Repubblica e uno alla scuola dell’infanzia di via Roncoroni. Per ora sono casi isolati su una popolazione scolastica di circa trecento bambini complessivamente tra i due plessi (220 circa alla materna di viale Roncoroni, una settantina in quella di via Repubblica). L’obiettivo è evitare che altri bimbi possano essere morsi da questo parassita. A tal fine il Comune si è già attivato per effettuare un trattamento di disinfestazione.

«La prima segnalazione è stata mercoledì per un caso alla scuola dell’infanzia di viale Roncoroni, seguita da altre due giovedì alla materna di via Repubblica – spiega Annamaria Bertoni, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Olgiate Comasco – A fronte della segnalazione da parte dei genitori della presenza di zecche sul corpo dei bambini che frequentano le due scuola materne di Olgiate, ci siamo attivati per avvisare tutte le famiglie. Abbiamo fatto subito una comunicazione per le vie brevi e poi una circolare giovedì per raccomandare ai genitori un controllo accurato di tutti i bambini frequentanti entrambi i plessi. Abbiamo provveduto anche a informare il Comune per le opportune verifiche e determinazioni, chiedendo di valutare azioni di disinfestazione».

C’è un precedente. «E’ una situazione che si era già presentata due anni fa in questo periodo e nel caso specifico era successo solo nel plesso di viale Roncoroni – fa presente la preside - A questo giro abbiamo casi in tutte e due le materne, però sono un numero limitato. Stavolta non abbiamo informato Ats Insubria, perché la volta scorsa ci aveva dato indicazioni di massima su cosa consigliare ai genitori e suggerito al Comune di fare la disinfestazione. Di fatto non è un problema che Ats prenda in carico».

Difficile risalire alla causa. «Purtroppo in questi casi l’attribuzione della responsabilità è complicata. Su trecento bambini che abbiamo nei due plessi, tre casi non fanno una statistica – osserva la preside - I bambini che hanno riportato la presenza di zecche sul corpo potrebbero essere stati morsi in un contesto extrascolastico. Nei parchi possono esserci zecche perché sono parassiti tipici nei cani, per cui se i bambini vanno al parco può capitare che entrino in contatto con zecche. Per quanto non sappia quale sia la possibilità di accedere ai giardini dei plessi quando sono chiusi e se ci siano varchi da qualche parte, però suppongo sia possibile per cani e gatti introdursi nei giardini delle nostre scuole».

C’è un antecedente all’emergere dei tre casi. «Martedì tutto il plesso di viale Roncoroni era andato a fare un pic-nic nel giardino di via Repubblica e i bambini sono stati molto all’aperto quel giorno – riferisce ancora Bertoni - Fatico ad attribuire il fatto alla permanenza dei bambini di viale Roncoroni nel parco del plesso di via Repubblica dato che il problema ha riguardato anche i bimbi di via Repubblica. Abbiamo un solo caso in viale Roncoroni, se la cosa fosse stata generalizzata immagino che avremmo avuto più casi».

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