Quatar pass con... Ludi, il Dg del Calcio Como (pt 3 di 5)

Terza puntata Due personaggi chiave del progetto Calcio Como, come Mirwan Suwarso e Dennis Wise, raccontati da Carlaberto Ludi. E come chicca finale di questa puntata della videointervista uno scorcio sul futuro dello stadio Sinigaglia

(Foto di La videointervista a Ludi, dg del Calcio Como)

Il brand “lake of Como” esiste e se è vero che a lanciarlo per primo è stato George Clooney, l’attuale proprietà del Calcio Como 1907 non l’ha certo ignorato, anzi.

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«Non ho la presunzione di dire che direzione debba prendere Como in un’ottica turistica, ma di certo questo brand esiste ed è spendibile anche, o forse soprattutto, fuori dai confini nazionali» spiega infatti Ludi, in questa terza puntata della videointervista realizzata in presa diretta all’interno del Sinigaglia.

E poi si passa a raccontare due protagonisti di questa grande storia che il Calcio Como sta scrivendo. Dapprima Mirwan Suwarso, per Ludi «un visionario, un imprenditore che fa accadere cose» . Ma anche Dennis Wise, per il quale il dirigente generale ha solo «aggettivi eccellenti». Quello che sta alle spalle del Como è un team destrutturato che lavora in maniera molto affiata grazie a una visione condivisa ma anche a uno stile di lavoro simile.

«A me non piace apparire - racconta Ludi - anche se la mia figura lo prevede: lo faccio quando so che posso essere di valore». E in effetti il Dg è parco di parole anche sul futuro dello stadio Sinigaglia, del quale emerge, da questa videointervista, un’idea molto chiara nella testa della proprietà anche se ancora dai contorni sfumati per tifosi e appassionati. Per scoprirla, basta premere play.