Up! Storie di ragazzi in movimento: a Erba c’è un posto (e un buon motivo) per incontrarsi

«La mia casa: una stazione. La mia vita: una partenza. Gli orari, le paure, oltre quella linea gialla...» sono le parole scritte sulle scale che portano alle sale dove hanno sede la vita e le attività dell’associazione di giovani Lo Snodo, all’interno dell’ex stazione di Erba.

Oggi, la nuova puntata della rubrica Up! Storie di ragazzi in movimento, ci porta a esplorare questa realtà di incontri, studio ed eventi che ha reso viva un’area di Erba a lungo concepita come buia e pericolosa. A guidarci in questo episodio c’è Rosibel Lopez, membro del team di giovani reporter che, in collaborazione con Fondazione Comasca, YouthBank Como e il giornale La Provincia, raccontano il territorio dal punto di vista delle nuove generazioni.

La storia

Lo Snodo nasce nel 2019 e il suo presidente, Simone Pelucchi, ha solo 22 anni. Sono quasi 300 le persone che ogni settimana si trovano a studiare nelle sale messe a disposizione dall’associazione, 150 quelle che hanno scelto di tesserarsi e 25 quelle attive come volontari. Ma cosa fanno nel concreto? Non c’è un tema specifico che tenga insieme le varie iniziative, ma il desiderio di offrire ai giovani un punto di incontro e anche un buon motivo per incontrarsi.

Il progetto di Up

I giovani “sdraiati”, che non hanno voglia di fare nulla, bravi solo a lamentarsi: è questo lo stereotipo che “Up! Storie di ragazzi in movimento”, la nuova rubrica del nostro sito, si propone di sfatare. Una serie video aggiornata ogni venerdì con puntate realizzate dai giovani inviati della “task force” della YouthBank di Fondazione Comasca, in collaborazione con la cooperativa Dreamers, per raccontare una realtà, un personaggio o un’iniziativa del mondo comasco visto con gli occhi dei giovani.