Giorno della Memoria 2025

(Arv) Venezia 27 gen. 2025 -        Si è svolta questa mattina al Campo del Ghetto Nuovo di Venezia, alla presenza del Presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti, e del presidente della Giunta regionale, Luca Zaia, del presidente della Comunità Ebraica di Venezia, Dario Calimani, e del Rabbino Capo, Rav Alberto Sermoneta, la tradizionale commemorazione del Giorno della Memoria. “La Shoah oggi assume un significato particolarissimo, perché tutti siamo chiamati a riflettere sull'orrore del tentativo agghiacciante della pulizia etnica nazifascista e la mostruosità dei campi di sterminio, che vide anche l'Italia sabauda e fascista protagonista di una infamia che pesa. Oggi, davanti a scenari devastanti come quelli segnati dalle guerre e dalle tensioni anche nell'area mediorientale, celebrare la Giornata della Memoria è un dovere davanti ai negazionisti di ogni genere e all'insorgere dell'antisemitismo inaccettabile”, ha affermato il Presidente, commentando la ricorrenza. “Se guardiamo all'oggi dico che non dobbiamo confondere popoli e le loro fedi con le politiche degli Stati e dei governi: la Shoah ci chiama tutti ad assumerci le responsabilità per quanto avvenne. Se guardiamo all'oggi, invece, dobbiamo ribadire che l'intolleranza e l'estremismo religioso sono elementi formidabili per i signori della guerra e per chi vuole la destabilizzazione di intere aree e vaste regioni. Ma questo è un altro tema, che merita di certo attenzione, come meritano, ripeto, la massima attenzione l'antisemitismo e il negazionismo”, ha concluso il Presidente Ciambetti.

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