Ansa Press Release
Martedì 28 Novembre 2023
“Il carillon magico”, una storia sull’amicizia per ritrovare la luce nei momenti più bui
Chi non ha mai affrontato un periodo di difficoltà , perdendo un po’ il senso della vita e del suo scorrere frenetico? E quanti hanno ritrovato quel significato nascosto, eppure così alla portata di tutti, nel sorriso, nella parola o nel piccolo gesto di una persona amica? È un percorso travagliato: non sempre si riescono a comprendere nell’immediato la forza e il calore che possiamo trarre dall’affetto e dall’amore altrui, ma nel momento in cui ciò accade, l’allegria e la serenità riprendono magicamente ad allietare le nostre giornate.
Questo è quanto succede a Elisabetta , da poco rimasta orfana . I suoi nonni provano di tutto pur di strapparle un sorriso e distrarla dalla sofferenza del lutto. L'ultima trovata del nonno è stata regalarle un carillon a forma di palla di vetro, realizzato a mano da un suo caro amico. All'interno del prezioso bijou un angelo suona la chitarra e riproduce una musica soave, celestiale. Ma la magia del dono è ancora tutta da scoprire.
La nonna, alla vista del regalo esita un po', preoccupata che possa rattristare la nipote. Da quando è morta la mamma di Elisabetta, che era la proprietaria di un negozio di giocattoli, infatti, la piccola dodicenne si è completamente chiusa in se stessa e, travolta dal dolore, ha eliminato dalla sua vita ogni gioco, per evitare di soffrire al ricordo della madre scomparsa. Tuttavia, l'effetto del carillon si rivelerà del tutto sorprendente…
La storia raccontata da Stefania Bellini nel Carillon magico , edito da Europa Edizioni , è toccante e avvincente fin dalle prime pagine, grazie a una trama ricca di colpi di scena, che dà vita alle emozioni e ai conflitti interiori della piccola protagonista, personaggio tridimensionale con cui il lettore può facilmente identificarsi e provare empatia.
Attraverso uno stile semplice e immediato, ma che nello stesso tempo si adatta a più livelli interpretativi, questo romanzo non è rivolto soltanto ai giovani lettori, ma anche agli adulti in cerca di spunti per la crescita personale. L'evoluzione di Elisabetta nel corso della storia, dal dolore e dall'isolamento alla gioia e all'accettazione , è di grande ispirazione e può senz’altro rappresentare uno spiraglio di luce per chiunque sente di aver perso le speranze, a prescindere dall’età. Notevole è la capacità dell'autrice di intrecciare temi profondi come il cordoglio per la perdita e il potere della guarigione con elementi magici e avventurosi .
“Spero che entrare nel mondo della fantasia possa aiutarla, anche se solo con un piccolo carillon”, sono le parole ignare di quanto accadrà, ma al tempo stesso premonitrici, del nonno fiducioso per il destino della sua nipotina. Non può ancora sapere che proprio quel carillon rappresenterà una chiave magica per sbloccare l'incredibile potenziale di Elisabetta, permettendole di abbracciare nuovamente il mondo della fantasia. Nel corso della notte in cui le è stato regalato, infatti, l'angelo nel carillon prenderà vita e la trasporterà nel regno delle favole , dove tra mille avventure e nuove amicizie ritroverà la serenità perduta.
Sarà grazie a questa esperienza che la piccola imparerà a vedere il mondo sotto una luce diversa, ritrovando la bellezza e la magia che si nascondono anche nei momenti più difficili. Il carillon diventerà così il suo portale verso questa terra di meraviglie, simbolo tangibile della capacità di ritrovare la felicità , anche quando sembra impossibile.
“Superarono i boschi sfrecciando tra le foglie degli alberi, sfidarono le rapide di una cascata accompagnati da una vivace musica, scoprirono il magico mondo degli animali che vivevano beatamente in mezzo a una natura piena di magie. Era questo il mondo delle favole, creato e arricchito ogni giorno dai sogni avventurosi e dalla fantasia dei bambini di tutto il mondo. Dai loro sentimenti, dalle loro emozioni.”
Stefania Bellini dimostra di saper bilanciare abilmente il rigore della realtà con il potere illimitato della fantasia, creando una zona franca dove la speranza e l'amicizia si manifestano come forze indistruttibili, in grado di superare qualsiasi ostacolo . L'autrice coglie la bellezza e la profondità dei rapporti che riescono a nascere anche nei momenti più inaspettati, mostrando quanto i legami sinceri possano rivelarsi un'ancora di salvezza e una fonte di gioia nei periodi di difficoltà. Costruisce ad hoc il regno delle favole per Elisabetta, un luogo di apparente evasione, ma che trasversalmente permette alla protagonista di elaborare il tremendo lutto subito e di tornare a confrontarsi con la dura realtà di tutti i giorni.
Il romanzo si inserisce bene nella scia delle opere fantasy per ragazzi. Oltre al mondo delle favole in cui approda Elisabetta, ad esempio, un altro universo dove la magia e l'amicizia si intrecciano in un incantesimo indissolubile, è senz'altro quello creato dalla penna di J.K. Rowling, ovvero Harry Potter.
Il percorso evolutivo di Elisabetta, come quello del maghetto inglese, non è lineare, è complesso e ricco di colpi di scena. Il romanzo, infatti, si apre con una protagonista estremamente chiusa e sofferente, che pian piano si accorge che non c'è niente di male nell’ essere vulnerabili e nel chiedere aiuto agli altri e che la chiave per ritornare a sorridere spesso risiede nella possibilità di essere amati.
Nel regno delle favole del Carillon magico, il vero incantesimo è l' amicizia , che protegge, consola e dona speranza . Senza l'aiuto dei suoi compagni d’avventura, infatti, Elisabetta non sarebbe mai sopravvissuta. È proprio questo il messaggio di cui è intriso il romanzo, l' unione solidale con gli altri può essere un'arma potentissima contro il male e una fonte di felicità e coraggio.
Stefania Bellini prende per mano il lettore e lo conduce nell’ universo dei rapporti umani , dove non tutto è semplice e immediato; insegna ai più piccoli e ricorda ai più grandi che le relazioni vanno coltivate fino in fondo. La diffidenza iniziale, se affrontata con sincerità e autenticità, può finalmente lasciare il posto all’ armonia e alla comprensione, come è accaduto a Elisabetta e l’angelo, che hanno dovuto faticare non poco per intrecciare i loro destini con quelli degli altri abitanti del mondo delle favole.
Questo romanzo ci consegna una consapevolezza preziosa: la forza della solidarietà e la capacità di sognare possono aiutare a superare qualsiasi difficoltà. L'autrice ci dimostra come la fantasia può trasformarsi in un potente strumento di guarigione e di scoperta, anche quando il dolore sembra soffocare ogni speranza. Per questo il Carillon magico è un libro prezioso, dal significato inestimabile, che ci esorta a credere nei nostri sogni e a trovare la luce anche nelle ombre della vita.
La responsabilità editoriale e i contenuti di cui al presente comunicato stampa sono a cura di Conoscere Cultura
© RIPRODUZIONE RISERVATA