Presentata a palazzo Ferro Fini la prossima stagione sportiva in serie A del Petrarca Calcio a 5


(Arv) Venezia 9 ott. 2024 - “Il Petrarca calcio a cinque, oltre a essere il sodalizio con maggior tradizione della serie A, rappresenta anche una delle realtà più affascinanti del panorama del futsal italiano e incarna passione, determinazione e crescita costante. Fondato a Padova nel 1989, nel 1996 ha conquistato la prima promozione in A e si è ritagliato un ruolo importante a livello regionale e nazionale portando avanti una grande tradizione sportiva, amore per il gioco e una forte identità territoriale”. Sono le parole del presidente della prima commissione del Consiglio regionale Luciano Sandonà (Lega-LV) che ha presentato oggi a Venezia, a palazzo Ferro Fini, sede dell’assemblea legislativa veneta, la prossima stagione sportiva del Petrarca Padova di calcio a cinque che milita in serie A. “Il calcio a cinque - ha aggiunto Sandonà - richiede tecnica e capacità di adattamento: il Petrarca ha dimostrato di eccellere in questi campi, affrontando sfide sempre più impegnative. Ma l’impegno del Petrarca, e questo grazie al grande impegno del presidente Morlino, va oltre lo sport: non solo crescita degli atleti, ma anche promozione dei valori dello sport come il rispetto, la disciplina e la sana competizione. Il settore giovanile e la scuola calcio contano quasi un migliaio di giocatori che provengono dalla provincia di Padova e da quelle limitrofe e anche questo costituisce merito e vanto per la società, lo staff e tutti i collaboratori. Il club nel corso delle stagioni è cresciuto di livello affrontando con professionalità, impegno e dedizione ogni passaggio. L’ultima promozione in A, la contestuale vittoria in Coppa Italia e i traguardi conseguenti anche dalle giovanili hanno consolidato il forte ruolo nazionale del Petrarca calcio a cinque e l’attenzione verso le giovani promesse di specialità, che saranno innestate in vista dell’inizio della prossima stagione nella rosa consolidatasi negli anni. Società solida e visione chiara degli obiettivi sono le caratteristiche fondamentali del Petrarca: non solo trofei, ma un progetto sportivo più ampio che porta traguardi importanti, risultato di un lavoro di squadra. Il Petrarca non è solo una squadra di calcio a cinque, ma un simbolo di quanto è possibile ottenere con il lavoro, la dedizione e una forte identità collettiva che coinvolge chi scende in campo e ciascun tifoso”.
“Lavorare nel 2024 nel mondo dello sport - ha sottolineato il presidente del Petrarca calcio a cinque Paolo Morlino - è difficile, richiede un lavoro intenso e complesso, che però ci gratifica e ci consente di guardare in prospettiva: il ritorno in A dopo la retrocessione e la vittoria in Coppa ripaga gli sforzi fatti e dà lo stimolo di continuità e fiducia per il futuro: ringrazio i ragazzi che hanno deciso di rimanere con noi, consapevoli che quella che inizierà il 19 ottobre, con la prima di campionato, sarà una grande sfida. Noi giocheremo in casa nella palestra Gozzano di Padova, ma il 2 novembre alle 20 torneremo alla Kioene Arena per una partita di campionato, che sarà in realtà anche un evento, contro il Genzano che schiera Ricardinho, uno delle stelle del calcio a cinque a livello mondiale”.
“Non era facile tornare subito in serie A dopo una retrocessione - ha evidenziato l’allenatore del Petrarca calcio a cinque Luca Giampaolo - non era mai successo: i ragazzi hanno affrontato la categoria inferiore con umiltà e grande concentrazione, consapevoli di dover rispettare la categoria che stavamo per affrontare, e portandoci alla doppia vittoria in campionato e in Coppa Italia, un grande risultato senza dubbio”.

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