Quatar pass con... Ballerini, in sella a una bici sul Bisbino. «In questo sport bisogna saper cogliere l’attimo» (Parte 2 di 4)

Videointervista I retroscena della squadra e i racconti dei compagni: dalle ammirazioni passate alle collaborazioni presenti. «Essere parte di una vittoria è veramente emozionante»

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In questo secondo episodio della videointervista realizzata in presa diretta col campione canturino di ciclismo, continuiamo a salire insieme a lui per la strada del Bisbino, in sella a una bicicletta. E, una pedalata dopo l’altra, scopriamo insieme a Davide Ballerini com’è composta una squadra di ciclisti, quali sono i punti di forza di ciascuno e quali i momenti di debolezza.

Una fotografia dei suoi compagni di squadra, che hanno scritto pagine leggendarie del ciclismo su strada: dagli abbracci davanti alle telecamere alla tensione che precede la gara, dietro le quinte. «Essere parte di una vittoria è veramente emozionante - racconta Ballerini - soprattutto quando arrivi al traguardo e sei sfinito ma trovi le giuste energie per festeggiare. Bisogna saper dosare le energie, cogliere l’attimo: anche in volata per esempio bisogna saper trovare l’attimo giusto».

Nelle parole del giovane campione c’è tutto: la paura di cadere, il timore di non conoscere bene una tappa, una discesa o una salita:«Quando conosci la strada sei molto avvantaggiato, ma non è sempre facile». Così gli abbiamo chiesto anche cosa succede a Davide Ballerini prima di una gara, quando si sveglia, apre la finestra e guarda il cielo. Di cosa ha paura? Quali condizioni teme di più? La sua risposta in questa videointervista, basta premere play.

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