Quatar pass con... Ludi, il Dg del Calcio Como (pt 4 di 5)

Quarta puntata Il Calcio Como 1907 è un gruppo di «uomini che vogliono sognare» e in questo nuovo episodio della videointervista ci addentriamo nel cuore del Sinigaglia, gli spogliatoi, per scopire da Ludi com’è stato possibile organizzare qui in città la prima partita di campionato

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Il Como lavora con serietà e accetta a viso aperto le sfide del futuro, senza troppo perdersi in chiacchiere: questo il quadro che consegna Ludi, dg del Calcio Como 1907, nella quarta puntata della videointervista realizzata in presa diretta tra campo e spogliatoi del Sinigaglia.

«Abbiamo richiesto con forza e insistenza che tutto venisse messo a posto in termini di procedura e consenso prima della prima partita di campionato - racconta infatti Ludi - Oltre al prefetto e al questore, che ci hanno consentito di giocare qui la prima partita, anche Landriscina è stato importante, mettendosi in gioco in questo ingranaggio burocratico di difficile compresione, senza però grande esposizione mediatica».

La chiacchierata ha come sfondo questa volta lo spogliatoio dove ieri, per la prima partita di campionato, i giocatori del Como si sono preparati a scendere in campo. È l’occasione anche per capire con quale mentalità si lavora nel Calcio Como. Per Ludi si può riassumere così: «Con noi lavorano uomini che credono in quello che fanno e vogliono sognare e questo si vede nelle piccole cose».

E proprio tra le piccole cose che potrete notare in questa videointervista vi invitiamo a cercare il posto che nello spogliatoio sarà dedicato a Fabregas...