Apple: l'iPhone arriva
anche nel selvaggio West

Per accogliere i clienti in coda, i negozianti di Verizon hanno distribuito scaldamani e bevande calde. Ma adesso lo smartphone se la vede con Android

NEW YORK L'arrivo dell'iPhone di Apple sulla rete Verizon significa non solo la rottura del monopolio quadriennale di AT&T, ma anche la possibilità per i residenti in diversi stati americani dell'Ovest di usare lo smartphone della Apple che fino a oggi non funzionava in molte zone del paese.
Ampie parti  di stati come Montana, North e South Dakota e Wyoming sono fuori dalla copertura di AT&T, e l'inizio delle vendite dell'iPhone da parte di Verizon, che invece le copre, ha portato grandi folle nei negozi della società.
Nei vasti stati del Midwest e dell'Ovest degli Usa erano moltissimi in coda giovedì al freddo davanti ai negozi Verizon, già di prima mattina, per mettere le mani sull'iPhone. «Ricordo come fosse ieri la prima volta che ho visto un iPhone», ha raccontato al «New York Times» un signore 64enne del South Dakota, Greg LaFollette, «e mi si spezzava il cuore al pensiero che per i problemi di copertura non avrei mai potuto averne uno».
Per accogliere i clienti in coda, i negozianti di Verizon hanno distribuito scaldamani e bevande calde. Tony Clark, presidente della North Dakota Public Service Commission, l'agenzia che si occupa delle utility, ha messo però in guardia contro l'entusiasmo eccessivo per l'arrivo dell'iPhone dove prima non funzionava. «Sarà un successo - ha detto - ma mitigato dall'emergere dei telefoni con il sistema Android. La domanda sarebbe stata più alta qualche anno fa».

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