Società e Costume
Mercoledì 13 Aprile 2011
Attenti all'asteroide 2005 Yu55
Passerà molto vicino alla Terra
Il corpo celeste ha un diametro di 400 chilometri, l'appuntamento è per novembre. Ma secondo l'agenzia spaziale americana non vi sono pericoli: la "vicinanza" è un po' inferiore alla distanza che c'è fra il nostro pianeta e la Luna
L'incontro sarà in effetti assai ravvicinato - 0,85 della distanza media fra Terra e Luna - senza tuttavia costituire un vero record: nel 1976 l'asteroide 2010 XC15 passò senza essere scoperto ad appena metà del raggio dell'orbita lunare, prima di essere rilevato l'anno scorso. La breve distanza dovrebbe permettere ai radar a terra di ottenere delle radio-immagini dell'asteroide con una risoluzione di 5 metri, molto più precisa che nel caso delle sonde orbitali utilizzate fino ad ora per le missioni di sorvolo asteroidale.
Un rischio di collisione maggiore - ma sempre molto basso in termini assoluti - è quello rappresentato dall'asteroide Apophis, con il prossimo perigeo previsto il 13 aprile del 2036; tuttavia, i rischi di una collisione nei passaggi successivi rimangono e i dati raccolti nei prossimi anni serviranno a prevedere l'orbita dell'asteroide fino almeno al 2070.
Scoperto solo nel 2004, Apophis dovrebbe avvicinarsi alla Terra diverse volte fra il 2029 - quando passerà a poco più di 36mila chilometri, poco sopra la quota dei satelliti geostazionari e sarà quindi visibile a occhio nudo - e il 2036.
Il rischio maggiore legato agli asteroidi è dato dal fatto che - non emettendo luce propria - sono rivelabili solo grazie alla loro albedo, in generale piuttosto bassa: questo permette loro di rimanere spesso inosservati fino a che non si trovano a distanze assai brevi su scala astronomica.
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