
Società e Costume
Giovedì 01 Dicembre 2011
Basta baci con il rossetto
sulla tomba di Oscar Wilde
Una lastra di vetro ora protegge la lapide restaurata nel cimitero parigino di Pere Lachaise, in occasione del 111° anniversario della morte dell'autore del "Ritratto di Dorian Gray"
PARIGI Non sarà più possibile lasciare i baci col rossetto sulla tomba di Oscar Wilde, che si trova nel cimitero monumentale di Parigi, il Pere Lachaise. Il sepolcro fresco di restauro è stato inaugurato, nel 111° anniversario della morte dello scrittore inglese, ed ormai una lastra di vetro protegge la lapide, che cominciava a rovinarsi a causa dei baci.
Prima sepolte al cimitero di Bagneux, nei pressi di Parigi, le spoglie dell'autore del "Ritratto di Dorian Gray" sono state trasferite a Parigi quando il compagno ed erede di Wilde, Robert Ross, è riuscito ad acquistare una concessione al Pere Lachaise, grazie agli introiti dei diritti d'autore.
Ma da qualche anno il mausoleo attirava sempre di più gli ammiratori e i lettori dello scrittore, nato a Dublino nel 1854 e morto a Parigi a 46 anni, colpito dalla meningite. Le impronte dei baci lasciati con il rossetto coprivano ormai il volto ed il corpo della sfinge alata, tanto che la pietra, a forza di essere pulita, cominciava a diventare sempre più porosa. Un intervento di restauro era diventato urgente.
La tomba è stata chiusa alle visite lo scorso settembre, quando hanno preso il via i lavori, finanziati dalla comunità irlandese. Ed oggi è di nuovo aperta allo sguardo del pubblico e ai flash, tutta bianca e protetta, appunto, da una lastra di vetro.
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