Società e Costume
Giovedì 12 Maggio 2011
Bimbi malati... e senza genitori!
2 volte su 3 li curano i nonni
Anziani sempre più indispensabili per le famiglie travolte dagli impegni di lavoro. Così quando i bambini si ammalano, nella grande maggioranza dei casi a occuparsene sono i nonni. Un esercito di 12 milioni di persone che allevia i problemi casalinghi
Con sempre più famiglie con genitori separate cresce il ruolo dei nonni e i dati presentati da Federanziani nel corso del primo Congresso sulle cure primarie pediatriche ha confermato questo cambiamento. E i pediatri a loro volta stanno imparando a rapportarsi con loro, riflettendo di offrire ad esempio, schede di spiegazioni delle prescrizioni per rendere più facili le letture delle terapie per le quali c'è poi un passaggio di consegna tra nonni e genitori.
"Durante la mattina il 63% delle volte sono i nonni a portare i nipoti dal pediatra, nel pomeriggio la percentuale scende al 48%", ha spiegato Roberto Messina, presidente della Federanziani. Quando poi il bambino si ammala di una malattia esantematica allora a prendere in cura il bebè nel 69% dei casi intervengono sempre e ancora i nonni.
In tutto sono un esercito di oltre 12 milioni di persone che ogni anno secondo lo studio Sic-Federanziani contribuiscono con 3,5 miliardi euro dalle loro pensioni aiutando figli e soprattutto nipoti in due modi: baby sitter a tempo pieno e in modo gratuito e sopperendo ai bisogni sostanziali dei figli e nipoti. Fa riflettere il dato che a parità di tempo speso da genitori e nonni su 100 incidenti domestici dei bambini solo il 5% avviene con i nonni e il 95% è con i genitori.
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