Società e Costume
Martedì 20 Settembre 2011
Costamagna all'attacco
«Su di me maschilismo»
Luisella Costamagna, che nella nuova edizione di "In Onda" su La7 è stata sostituita da Nicola Porro - vicedirettore del Giornale - parla di finale «inspiegabile, forse maschilista» e nega di aver avuto un'offerta dalla rete sulla quale riflettere
Telese che ha condotto il programma con Costamagna fino a fine estate e che sul suo blog ha parlato di un'offerta della rete sulla quale la giornalista starebbe riflettendo «raccontava falsità sui miei rapporti con la rete, che peraltro dovrebbero essere riservati», per questo «sono stata costretta a smentire. Quello di "In onda" è un finale inspiegabile, che mi danneggia».
Costamagna dice di aver saputo dell'arrivo di Porro al suo posto «alla metà di agosto mentre conducevo la trasmissione e dopo che a giugno era già stata annunciata alla presentazione dei palinsesti la nuova serie di In "Onda"» con lei e Telese.
Epurazione politica? «Non lo so, resta il dato di fatto che al mio posto è arrivato il vicedirettore del "Giornale". C'è chi dice che bisognava riequilibrare la rete a destra». Scelta maschilista? «Nei palinsesti, finora, c'erano molte donne. Ma dal nuovo palinsesto di La7 molte donne sono sparite. La D'Amico, la Cabelo..poi io... E sono arrivati gli uomini: Nuzzi, Formigli, Porro...».
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