Società e Costume
Venerdì 22 Giugno 2012
Eva Longoria: «Vorrei
diventare la Michelle chicana»
«Mi piacerebbe diventare una Michelle chicana. Sono pronta a dare il buon esempio e ad assumermi le responsabilità che questo ruolo comporta». Così Eva Longoria in un'intervista al mensile "Amica"
Smessi i panni di Gabrielle Solis («mi mancherà moltissimo»), la più esplosiva delle "Desperate Housewives", serie tv che si è appena conclusa, l'attrice ha intrapreso la strada dell'attivismo politico: «La politica mi è sempre piaciuta: ho cominciato a fare la volontaria per Bill Clinton nel 1992, quando ancora non avevo l'età per votare». Una tra le poche attrici latine di successo a Hollywood, è stata coinvolta nel comitato per la rielezione di Obama per diffondere il messaggio del presidente uscente tra le comunità ispaniche: «Nel cinema quasi non esistiamo. Eppure rappresentiamo il 16% della popolazione americana».
Ad "Amica" racconta anche del master in Mexican American Studies che sta per ultimare («Ho sempre avuto la curiosità di sapere di più sulle radici della mia comunità») e in merito alla passione per uomini più giovani confida scherzosamente: «Quando Zac Efron ha detto che voleva uscire con me non ho risposto. È così giovane che temevo di finire in galera!».
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