Società e Costume
Lunedì 11 Ottobre 2010
Fumo e lettini abbronzanti cari
contro il tumore: 80% dice sì
Una tassa sulla salute per aiutare a battere le neoplasie che derivano dalle sigarette e dalle sedute abbronzanti è promossa dalla stragrande maggioranza. Un euro in più per pacchetto e abbronzature artificiali però potrebbe anche far diminuire i "viziosi"
La proposta, lanciata dall`associazione italiana di oncologia medica (Aiom) dal Congresso Europeo Esmo in corso a Milano, piace agli under 25.
Su 300 ragazzi intervistati nel capoluogo lombardo con un sondaggio estemporaneo, l`80% si dichiara a favore. A sorpresa, anche molti fumatori. L`incremento di prezzo di un euro, non solo può portare come effetto diretto a un calo di mortalità per tumore del polmone e melanoma, le uniche due neoplasie oggi in crescita nel nostro Paese.
Ma si può anche tradurre in un guadagno minimo di 4,5 miliardi l`anno (tanti sono i pacchetti di sigarette venduti ogni anno in Italia), da reinvestire per potenziare l`assistenza oncologica.
"Ogni malato di cancro al polmone costa al sistema 200 mila euro - aggiunge Iacono - una cifra che si potrebbe ridurre investendo di più in prevenzione". E precedenti esperienze internazionali dimostrano come rincarare il costo del "vizio" sia la maniera più efficace per ridurre il numero di chi vi "cede".
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