Hollywood pensa a un film
sulla vita di Amy Winehouse

LOS ANGELES - La vita e la tragica morte di Amy Winehouse potrebbero presto diventare un film. Diversi produttori hollywoodiani - ha scritto il Daily Mail - sono interessati all'acquisto dei diritti cinematografici del libro "Saving Amy", scritto dalla giornalista  dei vip israelo-americana Daphne Barak, che aveva seguito la star di "Rehab" anche sull'isola di Santa Lucia, nei Caraibi.
Per ora - spiega il tabloid - non ci sono nè una sceneggiatura, nè un regista, e ci vorrà del tempo prima che la pellicola veda la luce. La giornalista ha anche firmato un documentario, sempre intitolato "Saving Amy", nel quale racconta della sua amicizia con la cantante morta a 27 anni a fine luglio, che visitò durante il soggiorno nei Caraibi, ma anche durante alcuni ricoveri nelle cliniche di disintossicazione.
Se si trova uno sceneggiatore capace di trasferire il libro di Barak in una sceneggiatura decente, si augura il Daily Mail, assieme a un regista di alto livello, allora si può sperare in un simile progetto. La cosa più importante è però trovare un'attrice che interpreti Amy: qualcuno che sappia cantare e recitare, qualcuno vivace, energico e talentuoso, non qualcuno uscito da qualche talent show e certamente non Lady Gaga...