Società e Costume
Sabato 07 Agosto 2010
I figli del "boom": i nostri lussi?
Viaggi, web e animali domestici
La generazione del "baby boom" rinuncia alle battaglie sociali e rivede i propri concetti di beni necessari ai quali non vorrebbero mai rinunciare. Inoltre sarebbero disposti a sacrificare parte degli agi di oggi pur di conservare un analogo stile di vita una volta in pensione
Negli anni si sono progressivamete ritirati nel privato, hanno rivosto molte poisizioni, in tanti hanno fatto carriere e oggi sono ai vertici di aziende e istituzioni mondiali.
Ora i "baby boomer" stanno rivedendo anche le loro passioni, i loro interessi primari. Secondo un sondaggio condotto da MainStay Investements oggi per questa fetta della popolazione internet, viaggi e la cura degli animali domestici sono necessità.
I consumatori intervistati, di età compresa fra i 45 e i 65 anni, stanno ridefinendo la propria concezione di bene di lusso e bene necessario. Tradizionalmente i beni necessari ricadono in tre categorie - cibo, vestiario e abitazioni, - ma questo sta cambiando. Secondo l'84% degli intervistati la connessione internet è una necessità, il 51% considera irrinunciabile la cura degli animali domestici, mentre quasi la metà deve concedersi almeno una vacanza all'anno.
Molti dei "baby boomer" intervistati hanno dichiarato che sarebbero disposti a cambiare il modo in cui risparmiano per la pensione pur di poter mantenere lo stile di vita tenuto durante gli anni di lavoro. C'è chi sarebbe disposto a lavorare di più, chi a trasferirsi in case più piccole o addirittura chi vorrebbe spendere meno adesso per poi potersi concedere uno stile di vita più agiato in futuro.
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