Società e Costume
Martedì 04 Gennaio 2011
Il futuro secondo l'Ibm:
arriva l'auto intelligente
Il colosso americano dell'informatica ha stilato le previsioni sulle nuove tecnologie che, a suo giudizio, dovrebbero influenzare profondamente l'umanità interconnessa nel giro dei prossimi cinque anni: automobili intelligenti anti traffico, nuovi tipi di batterie e videotelefonate olografiche
ROMA Ibm, il colosso americano dell'informatica, ha stilato le previsioni sulle nuove tecnologie che, a suo giudizio, dovrebbero influenzare profondamente l'umanità interconnessa nel giro dei prossimi cinque anni. Fra queste, automobili intelligenti anti traffico, nuovi tipi di batterie e videotelefonate olografiche. Le previsioni derivano da un'indagine che Ibm ha condotto tra i suoi 3.000 ricercatori. Gli esperti prevedono un futuro popolato da "cittadini informatizzati", ovvero possesso i di smartphone, computer, portafogli, automobili e altri dispositivi dotati di ogni genere di sensori che aiuteranno la ricerca e l'innovazione raccogliendo informazioni da fornire in seguito agli scienziati. I prossimi anni vedranno poi lo sviluppo dell'olografia: la tecnologia di proiezione tridimensionale diverrà d'uso comune e grazie agli smartphone corredati di "picoproiettori" gli utenti avranno la possibilità di comunicare con la proiezione in 3D degli interlocutori. Ibm prevede poi che le batterie al litio verranno sostituite da altre funzionanti a energia statica o cinetica, che dureranno 10 volte in più di quelle attuali. Nei prossimi anni la tecnologia diverrà sempre più ecocompatibile, e le enormi quantità di calore generate dai computer domestici e dai data center verranno riciclate per il riscaldamento degli edifici. Ibm prevede inoltre la fine del traffico automobilistico grazie ai "sistemi di traffico adattivi", una tecnologia in grado di prevedere le congestioni e personalizzare il percorso di viaggio riducendo al minimo i disagi e le attese in coda.
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