Società e Costume
Martedì 22 Giugno 2010
La crisi non ferma i viaggi
Italiani primi per partenze
Nonostante in parecchi in tutto il Vecchio Continente rinuncino alle ferie all'estero, i nostri connazionali mantengono pur sempre il primato dei viaggi: siamo quelli che si spostano di più. Ma siamo anche viaggiatori "risparmiosi": come budget familiare infatti siamo soltanto al quarto posto
Così l'espressione "viaggiatori risparmiosi" si adatta ai nostri connazionali, che quest'anno in media spenderanno 2.132 euro a famiglia, piazzandosi al quarto posto dopo britannici, belgi e austriaci.
Comunque gli effetti della recessione non è che non si facciano sentire: il 65% del campione esaminato dalla ricerca Barometro Ipsos - Europ Assistance ammette che comunque ridurrà le spese per le vacanze: in viaggio sì ma senza esagerare sembra essere la linea-guida di quest'anno.
E non sono solo le méte ad essere low cost (scelte dal 51% dei vacanzieri, in crescita del 4% rispetto all'anno scorso): il 54% ammette anche che ridurrà il periodo di permanenza fuori casa (anche in questo caso i tagli crescono del 4% rispetto al 2009).
L'inquietudine non è solo concentrata sui costi: il 64% ad esempio teme alcuni rischi, quali la perdita degli effetti personali durante il viaggio.Anche sul fronte dell'apprensione, gli italiani appaiono decisamente i più inquieti nel grande gruppo dei vacanzieri europei.
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