Società e Costume
Martedì 18 Gennaio 2011
Medici slovacchi in fuga
Guadagnano troppo poco
Clamorosa protesta dei dottori ospedalieri della piccola repubblica, che hanno deciso di seguire l'esempio degli ex connazionali cechi: dimettersi in massa dalle struture statali. E potrebebro emigrare nella stessa Cechia, visto che lì si guadagna comunque di più: 1.200 euro al mese
PRAGA - I medici ospedalieri slovacchi, vogliono imitare i loro colleghi della Repubblica ceca, e minacciano un esodo di massa verso paesi dove possono ottenere condizioni di lavoro e retribuzioni più soddisfacenti.
Il malcontento è così diffuso che potrebbero veramente seguire
l'esempio dei medici cechi i quali, dopo la petizione "Dekujeme odchazime - Grazie, ce ne andiamo", si sono dimessi in più di quattromila dalle strutture sanitarie statali.
Una pagina di enorme malcontento, che riserva anche un aspetto paradossale: i medici slovacchi come meta di possibile espatrio indicano infatti non solo paesi come la Germania e l'Austria, ma persino la Repubblica ceca, in quanto nell'ex paese confederato (in quella che una volta era la Cecoslovacchia) il personale sanitario guadagna mediamente 30 mila corone, l'equivalente di 1.200 euro (il 20% in più della Slovacchia).
Questo è anche il motivo per il quale negli ospedali cechi è ormai una consuetudine la presenza numerosa di infermiere provenienti dalla Slovacchia.
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