Società e Costume
Lunedì 03 Settembre 2012
Moda: nel prossimo inverno
l'uomo torna con il borsello
Ormai le tasche non possono più contenere chiavi, cellulari, documenti e portafogli, iPad, notebook. Così l'uomo moderno, pur volendo rimanere elegantemente maschio, con i suoi abiti destrutturati e leggeri, rigorosamente rispettosi dei codici del tailor, si munisce di nuovo di borsetto, o borsello
In pelle, in cuoio vintage, colorati o neri, eleganti o sportivi: la scelta è ampia e varia in base alle esigenze e allo stile dell'uomo al quale è destinato. Molti hanno anche tasche esterne ed interne per riporre piccoli oggetti e cinghie regolabili per essere portate a tracolla o semplicemente a mano.
Il borsetto riapparso oggi non ha nulla a che vedere con l'ingombrante borsello anni '70, ma è sottilmente piacevole da tenere in mano, così morbido nel pellame alleggerito. A sdoganare l'accessorio per il prossimo inverno è stata la collezione della maison Valentino presentata nel gennaio scorso a Firenze a Palazzo Corsini. Il moderno Mastroianni di Valentino, ospite d'onore di Pitti Uomo, ha sfoggiato il raffinato borsetto, che nulla ha sottratto alla virilità del trench Mackintosh termonastrato, proposto da Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, direttori creativi della maison; del montgomery che al posto degli alamari sfoggia passanti di tessuto; delle giacche disegnate in punta di matita con colletti piccoli e stretti, dove la lana è doppiata con il crine, senza fodera; dei pantaloni affilati. Il borsetto, o borsello, che accompagna l'uomo sofisticato di Valentino, ha una linea rigorosa, ma è in morbidissima pelle nera.
La nuova immagine del maschio col 'borsettò è stata ribadita, sempre a Pitti Uomo, da Andrea Pompilio, che ha proposto uno stile melting pot, da giungla metropolitana, dove però non manca l'accessorio del momento: il borsetto, qui rivestito di cavallino maculato, in perfetto stile jungle. Ed è borsetto anche da Taccetti, che vuole gli stivaletti con annesso borsello staccabile, da allacciare all'occorrenza in vita come marsupio.
Fendi e Gucci lo ripropongono in tessuto, tela o pelle, stampati con le cifre-logo delle rispettive maison. Prada lo preferisce nel suo classico tessuto impermeabile nero, con chiusura in pelle marrone. Louis Vuitton Paris imprime su tela la firma per esteso a grandi caratteri. È tecnico al massimo, multitasche con maxi zip, quello firmato Dolce e Gabbana per D&G. Pratico e in tessuto nero quello di Benetton. Da Carpisa, lacci e zip con cordini in pelle marrone una grande tasca esterna.
Christian Dior lo propone con porta iPad e notebook interni.
Quello di Momo ha un design moderno, di colore chiaro con elementi di contrasto neri. Il borsello di Zegna è nero, ha misure compatte e linee rigorose.
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