Società e Costume
Lunedì 13 Giugno 2011
Obama donerà una "Rete Ombra"
a pacifisti e dissidenti del mondo
Social network e nuove tecnologie sono sempre più le armi più potenti oggi in mano ai nuovi rivoluzionari, a partire dagli ispiratori della "primavera araba". Così gli Usa stanno preparando una serie di strumenti per aggirare i blocchi imposti dalle dittature mondiali e aiutare i cambi di regime partendo proprio dalla gente
L'America di Obama vuole essere sempre ambasciatrice di pace e così, sulla spinta del presidente, si sta mettendo a punto uno strumento affidato lle nuove tecnologie e ai social network per scatanare una nuova "guerra", stavolta di informazioni e libertà, contro i desposti.
Una valigetta, con computer portatili e telefoni cellulari, in grado di aggirare i server Internet e attivare reti di comunicazione parallele, resistenti persino a ogni tentativo di censura eventualmente imposto da regimi autoritari. Ecco il progetto, finanziato dal Pentagono con un budget di 50 milioni di dollari, fortemente voluto dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
Lo hanno chiamato "Operazione Internet Invisibile", oppure "la Rete ombra". Un piano clandestino che non ha eguali dal tempo della Guerra Fredda, con l'unica differenza che i beneficiari saranno oggi e domani pacifisti e dissidenti disarmati.
Iil presidente Usa ha deciso di affidarsi alle nuove tecnologie per sostenere e incoraggiare i movimenti di opposizione a regimi autoritari, come quelli esplosi negli ultimi mesi nel mondo arabo. Una conferma è arrivata anche dal segretario di Stato Usa Hillary Clinton, che al New York Times ha confessato: "Sono sempre più numerosi coloro che nel mondo arabo utilizzano internet, i cellulari e le altre tecnologie per fare sentire la loro voce di protesta. E' un'opportunità storica, un cambiamento positivo che gli Stati Uniti devono incoraggiare. Per questa ragion stiamo facendo il possibile per aiutarli a comunicare tra loro e con il mondo intero".
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