Società e Costume
Domenica 07 Novembre 2010
Povera D'Addario: dopo i "viola"
respinta anche dai futuristi di Fini
Patrizia D'Addario non trova una "casa politica" disposta ad accoglierla: dopo essere stata respinta dal "popolo viola", l'escort del caso Berlusconi ha tentato di andare alla convention di Futuro e libertà. Ma è stata respinta
La tempesta Patrizia D'Addario è stato soffiata via dal PalaFiere di Bastia Umbra, dove l'ex amica pugliese del Premier Silvio Berlusconi avrebbe voluto partecipare al battesimo di "Futuro e Libertà" per un avvicinamento al nuovo partito di Gianfranco Fini "che ho sempre stimato e stimo moltissimo personalmente e politicamente", ha raccontato alla stampa.
Abbordaggio mancato, perchè fin dalle prime segnalazioni sull'imminente arrivo della signora a Bastia Umbra, ha fatto scattare un "niet" preventivo da parte del partito finiano. Concluso con il "non può entrare, non ha alcun titolo di ingresso" opposto alla D'Addario dal servizio d'ordine, affidato al momento del suo arrivo ad un gruppo di militanti, ironia della sorte, come lei pugliesi.
La bionda Patrizia era stata avvistata in avvicinamento in Umbria in un autogrill laziale dove era stata sorpresa da tre giornalisti di Repubblica.
"Da Fini per capire il progetto di questo nuovo soggetto politico": aveva spiegato ai cronisti.
Ma tanto è bastato per far alzare un fuoco di sbarramento da parte del vertice di Futuro e Libertà che attraverso una nota la definiosce come possibile "ospite non gradito".
Ma l'invito a non farsi viva non ha scoraggiato Patrizia D'Addario che accompagnata da un suo amico - si parla di un ex sostenitore di Alleanza nazionale - è arrivata intorno alle 18. Un suo arrivo senza clamori in prima battuta, ma che poi è esploso quando i giornalisti hanno individuato l'escort che ha ribadito più volte la sua grande stima verso il Presidente della Camera Gianfranco Fini, assicurando: "sono stata invitata".
Ma a fronte del clamore di flash e telecamere, si è scatanato lo "sdegno" di un gruppo di simpatizzanti di Fli: "Questa non è il Pdl"; "Tu qui non c'entri niente"; "hai fatto vergognare l'Italia e le donne", è stato gridato al suo indirizzo. Inducendola a desistere dal suo intento e, accompagnata da un amico, allontanarsi in macchina da Bastia Umbra.
Non è la prima volta che D'Addario interviene inattesa e non gradita a manifestazioni politiche. La sua imprevista presenza pochi mesi fa in piazza Navona alla giornata promossa da popolo viola e associazioni contro il ddl intercettazioni del governo, aveva allora suscitato non poche proteste e richieste di andarsene dai manifestanti della sinistra.
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