Ruby, la Ferrari e la festa
"Ma Silvio non è un amico"

GENOVA - E' arrivata su una Ferrari rossa scintillante, vuole imparare a fare la danza del ventre ("anche se io non sono egiziana, ma marocchina" avverte con malizia in riferimento alla frase del premier quella famosa notte in questura) e si lancia in dichiarazioni di affetto per il suo pubblico. Quello di sempre che la seguiva nelle discoteche come cubista e quello nuovo, che arriva dalla ribalta nazionale.
Karima El Mahroug, in arte Ruby Rubacuori, dal ristorante sul mare di Genova, l' Albikokka, esce allo scoperto per festeggiare i suoi famosi 18 anni, quelli che ora mettono lei e soprattuitto altri al riparo da avventure e conseguenze non gradite.
Fasciata in abito turchese di Yvers Saint Laurent, racconta che gli piacerebbe tornare nella sua Sicilia e ammette che è scappata a Milano "da ragazzina, come fosse l'America per gli immigrati d'un tempo" anche se poi ammette che non è tutto oro quello che luccica.
E sulla vicenda scottante che l'ha coinvolta, ma che anche le ha portato la notorietà, sul presidente del Consiglio?
"No, Silvio non è un amico" si è limitata a dire mentre era al tavolo con giornalisti e amici con i quali ha detto, poi "abbiamo parlato di tutto tranne che dei discorsi su Berlusconi. Avevo bisogno di un po' di tranquillità, dopo tutte le cattiverie scritte in questi giorni".